Van Gogh: la Mostra

La solita mostra su Van Gogh? No, assolutamente no. È bene dire che la grandezza di un pittore come Van Gogh è talmente vasta che non basterebbero centinaia di mostre e personali per attraversarlo e conoscerlo al meglio.

L'arte di Van Gogh non resta mai a se stante e visitare una mostra dei suoi dipinti non passa ma senza lasciare il segno. È talmente forte il suo messaggio, l'uso delle tecniche raffinate e la capacità di trasmettere emozioni che non ci si può mai tirare indietro ed evitaere di visitare una mostra dei suoi quadri anche se ne abbiamo già viste altre dodici.

Da Van Gogh si va ad occhi chiusi, pronti ad arrendersi davanti alla forza dirompente dei colori spezzati e urlanti.

Nell'attesa, immaginiamoli: saranno i gialli dorati o aspri del grano e dei vasi di fiori, i blu anneriti dei cieli notturni, i viola luminosi degli iris, i colori caleidoscopici e frementi degli autoritratti. In ogni frammento di colore si rispecchia una parte dell'anima di Van Gogh, accesa e fragile, fiduciosa e disperata.

La mostra nasce in collaborazione con il Kröller Müller Museum di Otterlo, che conserva una importante raccolta di dipinti dell'artista tra cui il celebre “Autoritratto”.

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