Il Museo deve la sua esistenza ad un uomo straordinario, Frederick Stibbert, di padre inglese e madre italiana, nato a Firenze ma educato in Inghilterra. Proveniva da una famiglia di militari: il padre colonnello delle prestigiose Coldstream Guards, il nonno governatore generale del Bengala, India, da dove ebbe inizio la ricchezza della famiglia che il giovane Stibbert ereditò appena ventenne. Dedicò presto la sua attenzione alla collezione per la quale egli stesso creò, sul colle di Montughi, un museo. "Il mio museo", come egli lo chiamò, "che mi costa ingenti somme di denaro, tante cure e fatiche", aggiunge nel suo testamento. Alla sua morte egli lasciò il Museo alla città di Firenze.
Un magnifico museo, un po’ fuori Firenze, perfetto per bambini ed appassionati di armi antiche, opere d’arte e suppellettili esotiche.
La collezione Stibbert è oggi composta da circa cinquantamila oggetti, parte dei quali giunti con donazioni o acquisiti successivamente all’apertura del Museo. La sezione più consistente e interessante è quella dell’armeria, esposta in numerosi ambienti, tra cui la bella “Sala della Cavalcata “, che contiene quattordici armature equestri complete.