Vivere il territorio significa fondamentalmente capire che l'Italia è ricca di tantissime proposte che non vanno intese come resti o vestigia del tempo che fu ma come testimonianza del percorso storico e socio culturale che il nostro Paese ha fatto.
La visita al Complesso Monumentale del Belvedere di San Leucio, con l’appartamento reale completamente affrescato, i giardini all’italiana ricchi di fontane ed alberi da frutta, e la fabbrica serica, interessante percorso di archeologia industriale, con strumenti per la produzione e lavorazione della seta, mostra di manufatti, la cuculliera e la filanda è la dimostrazione più immediata di quanto furono "avanti" alcune esperienze poste in essere in momenti storici davvero impensabili.
I Borbone, la dinastia che regnò, sul Regno di Napoli prima e delle Due Sicilie dopo, non fu sempre rose e fiori, anzi, molti ne ricordano le famose 'Tre Effe' - festa, farina, forca - ma specie sotto il regno di Carlo (III) questa parte d'Italia tanto bistrattata e accusata d'arrtratezza, divenne un vero fiore all'occhiello per la dinastia franco spagnola.
La fabbrica della seta di San Leucio non è solo un'industria ante litteram (fra la'altro anche ecologica al 100%) ma un modello di vita e di organizzazione sociale. La colonia di San Leucio rimarrà per sempre alla storia come il primo esempio, in epoca moderna, di organizzazione idustriale e sociale mirabile.
La degustazione rinforzata di prodotti tipici in locale caratteristico lungo il percorso e la visita alla Reggia di Caserta, tra le residenze reali più belle d’Europa, completano un percorso davvero unico.