Ancora un trekking tra i meravigliosi Monti Lattari, la catena montuosa che separa il golfo di Napoli da quello di Salerno, formando la propaggine su cui si sviluppano la Costiera Amalfitana e la penisola Sorrentina, sino a Punta Campanella. Ritrovo ad Arola, per poi salire verso Monte Comune, passando attraverso il Passo Preazzano. Da questi piccoli e caratteristici borghi inizia l'arrampicata, durante la quale si resta affascinati dalla macchia mediterranea e dalla vista su piccole insenature con acqua cristallina.
Raggiunta la vetta di Monte Comune a 877mt sul livello del mare ci si ritrova in un immenso Pianoro che affaccia su spettacolari panorami sul mare e splendide insenature su Positano con l’arcipelago Li Galli da un lato e su tutta la Penisola Sorrentina ed il Golfo di Napoli con il Vesuvio. Un panorama a 360 gradi immersi nel blu.
Quando si raggiunge questa terrazza sui due golfi, ci si trova in un posto totalmente immerso nella natura più selvaggia e incontaminata. La bellezza di Monte Comune è proprio questa: essere totalmente fuori dal mondo!
L’unico punto di riferimento in cima è una piccola antica Baita che ci ha offerto un pranzo nel più totale e completo relax, lontano dalla civiltà, dagli scarichi delle auto, dai rumori molesti. In questo scenario d'altri tempi, dove è ancora possibile ascoltare il suono degli uccelli e delle mucche al pascolo, gli amici dell'azienda agricola LA BAIA SUI GOLFI ci hanno raccontato la loro scelta di vita, che li ha portati a dedicarsi anima e corpo alla produzione di eccellenze del palato, tutte legate alla terra della Costiera ed al rispetto del ciclo delle stagioni. Salumi, formaggi, olio ed ortaggi, marmellate e vini a km zero, di cui abbiamo potuto apprezzare il sapore dell'autenticità.
È possibile passeggiare lungo il vigneto, salire sulla croce o semplicemente ammirare il panorama, che sa di paradiso, sorseggiando un delizioso e rinfrescante sciroppo di sambuco, seduti sui divanetti e godendo di tramonti stupendi. Monte Comune e la sua baita non è il posto adatto per l’ospite pretenzioso, che vuole camminare con i tacchi sul terreno liscio, arrivare in auto fino sotto il tavolo, mangiare in due ore e andar via, scegliersi il menu come fosse in un qualunque ristorante.
È un angolo di bellezza assoluta che può assaporare solo chi, come noi, ha voglia di un posto tanto meraviglioso quanto faticoso e difficile da raggiungere.
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