Esperti da tutto il mondo tra direttori di musei internazionali, mecenati e presidenti di associazioni che supportano il patrimonio culturale, sono stati accolti nelle Gallerie degli Uffizi dal Direttore Eike Schimdt e dalla Presidente dell'Associazione Amici degli Uffizi Maria Vittoria Colonna Rimbotti, insieme con il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini, per discutere di mecenatismo e stendere un documento sul rapporto pubblico-privato nel mondo della cultura e sugli incentivi alla valorizzazione del patrimonio italiano.
"Il turismo sta andando molto bene, quindi abbiamo tutti i presupposti per lavorare. Tanto che entro la fine dell'anno organizzeremo a Firenze un incontro sul tema del turismo con tutti i grandi operatori, con un'attenzione particolare al turismo culturale". Lo ha detto il sindaco della città toscana Dario Nardella a margine degli Stati generali dei Musei a Firenze.
Il primo cittadino ha anche incontrato il ministro del Turismo Dario Franceschini con il quale ha programmato “una vera e propria agenda su Firenze, che tocca tutti i temi che chiamano in causa la collaborazione tra il Comune e lo Stato”.
"Con il ministro - ha raccontato Nardella - abbiamo parlato di tanti argomenti che riguardano la città, dal progetto dei Grandi Uffizi con fondi del Cipe, che ovviamente dovremo discutere col direttore degli Uffizi, alla promozione turistico culturale della città, alle fondazioni lirico sinfoniche, al Maggio musicale, ai fondi, nuovamente del Cipe, per il nuovo auditorium dell'Opera. Abbiamo un'agenda fitta di progetti che cominceranno ad avere una concreta prospettiva già dalle prossime settimane". Sono progetti, ha poi sottolineato, "così impegnativi dal punto di vista economico e della realizzazione che non possiamo stilare una classifica temporale di realizzazione".
Nardella ha anche ricordato il tema della tutela delle botteghe storiche: "c'è questa norma che proprio il ministro ha introdotto e che entrerà in vigore, io credo, tra ottobre e novembre. Tutti questi aspetti li metteremo in un'agenda assieme al ministro dopo gli incontri che faremo a Roma e Firenze".