30 Maggio 2020

Turismo: il 3 giugno si riaprono le frontiere nella U.E.

di Redazione Cralt Magazine
Man mano e con cautela dopo le riaperture interne ai vari Paesi con l'inizio di giugno si potrà viaggiare liberamente fra i Paesi UE
Turismo: il 3 giugno si riaprono le frontiere nella U.E.

Dopo aver ripreso a metà maggio a circolare liberamente nelle varie regioni italiane e poi fra le varie regioni dello stivale con il 3 giugno l’Italia riapre anche le frontiere con il resto d’Europa. Non sarà più prevista la quarantena obbligatoria con il canonico isolamento di 14 giorni.

Una misura che è mirata soprattuto a riattivare il flusso turistico in vista della stagione estiva. Con il Decreto Rilancio e nei successivi Dpcm attuativi, è prevista la possibilità di entrare in Italia dai Paesi dell’Unione europea, dell’area Schengen compresi Svizzera e Monaco.

La Commissione europea, invece, sta coordinando la riapertura dei confini di tutti i partner dell’Unione. Sarà l’Ecdc, l’Agenzia Ue per le malattie, a mappare il territorio europeo e a bloccare il flusso di viaggiatori tra aree con una alta densità del contagio. Ci si aspetta che anche gli altri partner europei coinvolti il 3 giugno aprano le frontiere in conseguenza delle raccomandazioni di Bruxelles.

Restano invece chiuse almeno fino a contrordine e fino al 15 giugno tutte le frontiere europee esterne, cioè con il resto del mondo. A metà giungo la Commissione europea deciderà se sarà arrivato il momento di cancellare il blocco o se prolungarlo.

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