Trovare l’amore in vacanza non sembra poi così impossibile, e lo dimostrano il 5% dei single italiani che ha incontrato un/una fidanzato/a in aeroporto o a bordo dell’aereo e quasi il 3% dei nostri connazionali ha incontrato quello che poi sarebbe diventato il futuro coniuge.
Un italiano su dieci ha affermato di aver acquistato un biglietto aereo dopo aver chiuso una relazione con il proprio partner. Non sembrerà quindi strano se poi quasi il 20% degli viaggiatori italiani ha dichiarato di essersi innamorato di qualcuno incontrato mentre era in vacanza.
Sembrano essere i maschi quelli più intraprendenti: se il 20% degli uomini si è lasciato affascinare da qualcuno incontrato in ferie, quasi il 10% dei ragazzi ha utilizzato una app di incontri geolocalizzata per trovare altri single nella zona.
Più del 40% dei viaggiatori in partenza dal nostro Paese si è sentito attratto dagli assistenti di volo e il 26% da un altro passeggero seduto accanto al proprio sedile.
La fascia d’età più coinvolta negli innamoramenti è quella compresa tra 35-44 anni: il 22,3% di questi italiani ha trovato un partner mentre era in viaggio. Lo stesso è accaduto, però, al 22,2% dei viaggiatori più giovani (18-24 anni); mentre quelli appartenenti alla fascia 25-34 anni hanno registrato il maggior utilizzo di app per incontri, vale per il 9,9%. Il colpo di fulmine arriva anche prima dell’atterraggio.
A puntare gli occhi su una hostess o uno steward sono stati per la maggioranza persone già impegnate in una relazione amorosa, più del 45%. Di questi, più della metà erano uomini di età compresa tra 25 e 34 anni. Una tendenza che si registra anche per i vicini spagnoli e portoghesi che hanno strizzato l’occhio almeno una volta nella vita alle hostess o agli steward rispettivamente per il 35% e il 33%, e per gli inglesi - attratti più dagli assistenti di volo (23,5%) che dal vicino di posto (19%).
Anche gli svedesi non rimangono indietro, con un buon 30% che ha adocchiato un/una compagno/a di viaggio e un 35% che ha flirtato con gli assistenti di volo. Al contrario, i francesi sono più interessati a fare colpo su un passeggero (23%) piuttosto che sul personale di bordo (20%).
Da un'indagine di eDreams.