Si inizia con il trasferimento a Bastia. A seguire la visita di Erbalunga, caratteristico centro di pescatori dominato da una torre genovese.
Saint Florent – Calvi. Da godere a suggestiva panoramica Bastia - Saint Florent con sosta nella cittadina il cui centro storico si affaccia sul porto turistico, considerata la Saint Tropez della Corsica. Si prosegue, attraversando il Deserto des Agriates, una riserva naturale caratterizzata da colline granitiche prospicenti il mare, dalla presenza della macchia mediterranea e dall’assenza di insediamenti umani con arrivo a Calvi.
Alla scoperta del centro storico di Calvi località portuale dell’isola, meta rinomata, ricca di siti storici come la Cittadella fortificata, la Torre del Sale, le chiese, la Piazza Cristoforo Colombo, e le vie caratteristiche, vive di negozi di ogni genere.
Corte - Vizzavona – Ajaccio. Visita della cittadina, edificata su un picco scosceso dominato da una fortezza. La città alta non manca di carattere con le sue antiche dimore che fiancheggiano viuzze lastricate con ciottoli. Da visitare: il centro storico della città raggiungibile con il caratteristico trenino locale che fa la spola dal pullman alla cittadella, la Fortezza del XV secolo, con il suo nido d’aquila dal quale si domina tutta la città e la Chiesa dell’Annunciazione dalla raffinata decorazione interna, la Cappella Santa Croce presenta un interno con pannelli dipinti, con un piccolo organo ed un retablo barocco.
A Corte ha sede anche il “Museo Corso”. Dal Belvedere si gode una di un panorama sulla città intera. Dopo si attraversa il parco naturale più grande dell’isola, superando i 1200 metri (foresta di Vizzavona) fino ad arrivare ad Ajaccio
Ajaccio - Isole Sanguinarie – Ajaccio. Escursione alle Isole Sanguinarie, lungo il Golfo di Aiaccio, disseminato di numerose calette e spiagge. Visita del centro di Aiaccio: vedremo la città natale di Napoleone Bonaparte, la Cittadella e la Fortezza (dall’alto dei bastioni della cittadella si gode un superbo panorama sul magnifico litorale che la città ha saputo conservare puro e intatto), il Museo e la Casa Bonaparte, il Palazzo Fesch e la Cappella Imperiale, il Palazzo Lantivy e la Cattedrale.
Sartene - Bonifacio – Portovecchio. Sartene l’antica capitale corsa, arroccata sul terrazzo roccioso di Pitraghiu. Antico feudo nel Medio Evo dei potenti autoctoni Signori della Rocca e della Repubblica di Genova, la città conserva ancora il suo aspetto estremamente originale, con le sue vecchie abitazioni e le tradizioni ancora vive. E’ definita “la cittadina più corsa della Corsica”. A Bonifacio visita del centro storico, il più suggestivo della Corsica (Cattedrale, Porta genovese, Belvedere) e poi escursione in barca all’arcipelago di Lavezzi.
Bastia la più grande città della Corsica. Nonostante sia ormai un centro di turismo e importante polo industriale e commerciale, Bastia conserva ancora il fascino tipico delle antiche città marinare. Di origine medievale, la primitiva fortezza “la bastiglia”, da cui il suo nome, fu costruita nei primi anni del Trecento, nell’area di Terra-Vecchia, il suo più antico quartiere, che si sviluppa in un tortuoso labirinto di vicoli, tra archi, rampe, passaggi a volta. In Terra-Vecchia da visitare ci sono gli oratori di St-Roch e della Immaculee-Conception. L’altro quartiere “Terra Nuova” è in realtà il più antico tra i due.