Il tour di Pasqua in Veneto è stato un successo, non solo perché il tempo metereologico ci ha regalato giornate calde di sole, ma soprattutto perché abbiamo avuto la possibilità di visitare luoghi magici della nostra Italia, coniugando quello che è da sempre la mission del Cralt, ovvero unire con squisita leggerezza sapere culturale, divertimento e spensieratezza.
Prima tappa Venezia, raggiunta via acqua in battello privato dalla stazione di Tronchetto. L'affascinante città lagunare è apparsa in tutto il suo splendore. Accompagnati da una preparatissima guida, i soci sono stati ammaliati dalle ricche bellezze di Venezia: Ponte dei sospiri, Palazzo Ducale, Madonna della Salute, la Basilicata e il Campanile di San Marco, la sontuosa Piazza San Marco, Rialto.
Poi ponti e vicoli in ombra, gondolieri e gondole, turisti multietnici, colori dorati e sgargianti, odori e profumi variopinti, hanno soddisfatto tutti i nostri sensi, lasciandoci sorprendentemente appagati. Il giorno dopo abbiamo visitato l'elegante Padova, famosa per il santo delle grazie, Sant'Antonio, per il matematico Galileo Galilei, per la presenza della seconda università creata nel medioevo in Italia.
La visita alla Cappella degli Scrovegni ci ha lasciati senza parole: Giotto ci illustra la via da seguire per raggiungere il Paradiso, che con il libero arbitrio abbiamo la possibilità di scegliere quale via vogliamo percorrere. Nel pomeriggio siamo stati catturati dalla bellezza della Villa Pisani a Stra': la ricchezza delle famiglie cinquecentesche veneziane si completava nell'entroterra padovano nella sontuosità delle ville di campagne, veri e propri castelli, come dimostra la suddetta villa, che con le sue 114 lussuose stanze e l'ingegnoso giardino a labirinto è una delle più belle della zona.
Pasquetta ci ha visti impegnati nella visita delle bellezze dei Colli Euganei, patrimonio unico naturalistico, enogastronomico e letterario. Abbiamo visitato il Castello del Catajo, una vera chicca, i cui antichi proprietari cinquecenteschi, soldati mercenari, gli Obizzi, hanno saputo pubblicizzare i loro servizi in una mastodontica operazione di marketing "ante litteram", presentando la villa come proprio biglietto da visita agli ospiti nobili, invitati per divertirsi.
Le cittadine di Monselice, Este e Montagnana ci hanno accolto nelle loro quasi intatte mura difensive di età medievale: la storia, sapientemente decantata da una guida molto esperta, si respira ancora in questi borghi caratteristici e magici. "Dulcis in fundo" una bella passeggiata fuori programma nella raffinata Treviso, elegante e splendidamente organizzata. Il 23 mattina siamo partiti alla volta di Villa Verrucchio, sulla strada del rientro, vicino Rimini, per degustare un pranzo davvero Luculliano. Organizzazione perfetta, sistemazione alberghiera esemplare, cibo buonissimo, compagnia splendida.
Tutto ciò ha infarcito una vacanza unica e irripetibile nel rispetto di quella vision del Cralt , che da sempre contraddistingue la nostra Associazione.