08 Maggio 2024

Torna il CIRCUITO OFF

di Redazione Cralt Magazine
Un momento dell’anno molto amato sia dai cittadini che dai visitatori perché capace di esaltare quell'attitudine all'incontro e alla diffusione tipico di Reggio Emilia

Torna a Reggio Emilia il festival Fotografia Europea e insieme alle mostre istituzionali tornano i progetti del Circuito OFF, l’evento collettivo e diffuso creato dai cittadini che, accordandosi tra loro, si attivano, allestiscono mostre, organizzano incontri, propongono eventi, arricchendo il festival e vestendo di fotografia ogni angolo di Reggio Emilia e della sua provincia.

Quest’anno si potranno ammirare ben 260 mostre fotografiche al di fuori delle sedi ufficiali, di cui 150 nel centro storico, oltre 60 fuori le mura e 40 in Provincia, quindi quartieri, scuole, spazi pubblici o privati, zone conosciute o protagoniste di processi di rigenerazione urbana.

"Il Circuito OFF di Fotografia Europea è un'occasione estremamente importante per la nostra città - afferma il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi - Si tratta infatti del momento in cui i fotografi, principalmente reggiani ma non solo, espongono le loro opere attraverso un modello virtuoso che tiene assieme le strade e le piazze, i cortili e le residenze private, sino agli esercizi commerciali. In quei giorni si può a buon titolo affermare che la città si trasforma, si incontra, discute, si conosce e si riconosce. Auguro a tutti i protagonisti del Circuito OFF buon lavoro, sottolineandone il protagonismo che, in questi anni, non è mai venuto meno".

 Il Circuito OFF nasce -  dichiara l’assessora alla Cultura Annalisa Rabitti - dall'idea di portare  la fotografia  fuori dai  luoghi tradizionali e di rafforzare il legame tra la città e la cultura attraverso la valorizzazione del protagonismo cittadino.  È una mostra nella mostra che raccoglie, di anno in anno, sempre più proposte, spesso di altissimo livello tra tradizione e innovazione, fotografia e video. Un successo per tutta la città che conosce un forte interesse anche degli operatori, oltre che di pubblico, suscitando l’ammirazione perfino di curatori di fama internazionale.

Ogni anno il Circuito OFF – continua Davide Zanichelli - si propone, non solo al visitatore del Festival ma anche a tutti i cittadini di Reggio, come una riserva inesausta di proposte culturali ed energie civiche potenti. Superando i confini del Centro storico, da alcuni anni crescono anche i luoghi e gli appuntamenti fuori le mura e nella provincia, dalla montagna al Po, con una crescente voglia di partecipazione che trasforma questo appuntamento in una grande festa.

 Anno dopo anno il Circuito OFF si rinnova, abbracciando nuove associazioni, tessendo nuove collaborazioni, allestendo progetti che non solo spingono sempre più la sezione indipendente del festival ad uscire dalle mura cittadine verso  un contesto nazionale, ma anche ad aprire luoghi solitamente inaccessibili.del territorio.

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