C'è sempre una prima volta. È con emozione che il Touring Club Italiano annuncia la pubblicazione della prima Guida Verde dedicata al Giappone, realizzata con il contributo di tre grandi conoscitori del Paese. Una delle poche guide dedicate al Paese scritte in italiano per un pubblico italiano, è un prodotto editoriale ricchissimo, denso di informazioni ma anche di racconti, di esperienze, di suggestioni, che in 384 pagine presenta tutto il Paese nella sua complessità e nelle sue sfaccettature.
A realizzarlo tre autori d'eccezione. Patrick Colgan, giornalista, blogger e grande esperto del Paese, ha curato i testi di visita e la parte pratica 'Preparare il viaggio', oltre che gli indirizzi utili. Francesco Comotti, professore di lingua e civiltà giapponese, si è occupato della parte saggistica 'Popoli culture ambiente', indispensabile per capire il Paese nella sua complessità. E Laura Imai Messina, scrittrice e docente universitaria, autrice di bestseller dedicati al Paese, è intervenuta con alcuni intensi 'Percorsi d'autore'.
Tōkyō e la zona del Fuji sono la prima tappa di un viaggio che attraversa tutto l'arcipelago passando per Kyoto, Osaka, le Alpi giapponesi, Hiroshima, fino alle più lontane Hokkaido e Okinawa: oltre a una guida pratica per quando si potrà tornare a viaggiare, ne è risultato un libro da leggere, una mappa anche emozionale fatta di geografie e paesaggi umani, odori, suoni, sapori, rituali e racconti, a catturare complessità e contraddizioni di un paese bellissimo.
Anche l'ente del turismo del Giappone ha voluto salutare l'uscita della Guida Verde. 'Il Japan National Tourism Organization accoglie con grande piacere la pubblicazione della Guida Verde dedicata al Giappone' afferma Toru Kitamura, direttore esecutivo della sede di Roma di JNTO. 'Non si tratta di una semplice guida di viaggio ma di un volume impreziosito da scorci della cultura e della vita dei giapponesi, svelati da autori che hanno vissuto il Giappone in prima persona. Sono certo che i lettori troveranno tra le sue pagine l'ispirazione per avventurarsi fuori dagli itinerari più popolari e scoprire tutto ciò che il nostro Paese ha da offrire, non appena sarà possibile tornare a viaggiare'.