Il nome di España deriva dal latino Hispania, termine utilizzato dai romani fin dal III secolo a.C. per indicare l’intera penisola iberica e l’insieme delle province, da essi costituite, che successivamente la conformeranno.
Tale termine si venne gradualmente ad imporre su quello greco di Iberia.Le prime testimonianze scritte della penisola iberica la danno come una terra popolata in gran parte dagli Iberici, dai Baschi e dai Celti. Dopo una faticosa conquista, la penisola cadde sotto il dominio di Roma. Durante il Medioevo passò sotto il dominio germanico, ma più tardi, fu conquistata dai mori invasori dal Nord Africa. In un processo durato secoli, i piccoli regni cristiani del nord ripresero gradualmente il controllo della penisola. La Reconquista (“Riconquista”) fu un periodo, durato 750 anni, in cui avvenne l'espansione, ai danni dei Regni Moreschi da parte dei sovrani cristiani della Spagna. L'inizio della Reconquista è fatta coincidere con la battaglia di Covadonga nel 722. La vittoria Cristiana ha portato alla creazione del Regno delle Asturie lungo le montagne nord-occidentali della costa. Poco dopo, nel 739, le forze musulmane furono cacciate dalla Galizia, che per i cristiani rappresentava uno dei luoghi più sacri con la presenza del santuario di Santiago de Compostela.
Il nucleo dell'area linguistica centrale spagnola è il castigliano. Il leonese e l'aragonese sono zone di passaggio fra il castigliano e il galiziano e fra il castigliano e il catalano.Storicamente la suddivisione in aree linguistica della Penisola Iberica si riconduce, non tanto alla latinizzazione dell'impero Romano, ma all'epoca della Reconquista: lo sviluppo linguistico latino-romanzo fu interrotto nell'VIII secolo, quando un esercito invasore arabo-islamico proveniente dal Nord Africa, conquistò quasi l'intera penisola.
Secondo la Costituzione del 1978, la Spagna è una monarchia ereditaria parlamentare, dove il re ha un ruolo di rappresentanza, ma anche di garante dell'unità e della democrazia.
Nel corso degli ultimi quattro decenni l'industria del turismo spagnolo è cresciuta fino a diventare la seconda più grande del mondo, con un valore stimato di 40 miliardi di euro corrispondente a circa il 5% del PIL.
Il clima della Spagna, i monumenti storici e culturali, la sua posizione geografica, insieme alle sue infrastrutture ricettive all'avanguardia, contribuiscono a farla essere una delle mete più ambite, creando una grande fonte di occupazione stabile e continua di sviluppo.
Il sistema stradale spagnolo è di tipo centralizzato, con 6 autostrade che collegano Madrid ai Paesi Baschi, alla Catalogna, a Valencia, all'Andalusia occidentale, all'Estremadura e alla Galizia.La Spagna ha la più estesa rete ad alta velocità ferroviaria in Europa e la seconda più estesa al mondo dopo la Cina. la Spagna ha un totale di 3.500 km di tratte ad alta velocità che collegano Malaga, Siviglia, Madrid, Barcellona, Valencia e Valladolid, con i treni che raggiungono velocità fino ai 300 km/h. Ci sono 47 aeroporti pubblici in Spagna. Il più trafficato è l'Aeroporto di Madrid-Barajas, con 50,8 milioni di passeggeri.
Madrid è la capitale e la città più grande della Spagna, si tratta del terzo comune più popoloso nell'Unione europea, dopo Londra e Berlino.Nonostante Madrid possieda infrastrutture moderne, ha conservato quasi inalterato l'aspetto originario di molte strade e di molti quartieri storici. Nel suo patrimonio culturale troviamo il Palazzo Reale di Madrid, il parco del Retiro, la Biblioteca Nacional de España e tre importanti musei: il Museo del Prado, il Museo nacional centro de arte reina Sofia e il Museo Thyssen-Bornemisza.
Il clima di Madrid è di tipo mediterraneo continentale. Gli inverni sono piuttosto freschi, con temperature minime che scendono sotto lo 0° anche in un contesto fortemente urbanizzato, brinate e meno frequentemente gelate . Le nevicate sono occasionali.Toledo è una città situata al centro della Spagna, appartenuta all'antico Regno di Castiglia. ttualmente è capoluogo dell'omonima provincia e della Comunità Autonoma di Castiglia-La Mancia.
Per tradizione l'arcidiocesi di Toledo, la più importante del Paese, è sede primaziale, cioè all'arcivescovo di Toledo spetta il titolo di Primate di Spagna. Toledo è famosa da secoli per la sua produzione di acciaio e soprattutto per le spade, le cui tecniche di produzione provenienti dalla Persia furono importate dagli arabi. La città è attraversata dal fiume Tago, il centro storico di Toledo si trova sulla cima di una collina e permette di apprezzare il panorama. Tra i monumenti più importanti si ricorda la fortezza dell'Alcázar, teatro di una sanguinosa battaglia durante la guerra civile spagnola. Per gli amanti dell'arte, la città di Toledo si identifica con il grande pittore Domenico Theotocopulos detto El Greco. L'acquedotto romano, il Castillo de San Servando, la Cattedrale,il museo di arte contemporanea, il museo di El Greco sono solo una parte del ricco corredo di siti da visitare nella città.