La mostra di Rubens a Palazzo Reale a Milano , presenta al pubblico l'opera del celeberrimo artista fiammingo, considerato l'iniziatore della pittura barocca europea.
Dopo gli esordi classicheggianti, il viaggio compiuto da Rubens in Italia fu fondamentale per l'elaborazione di un linguaggio sempre più ricercato e innovativo, influenzato dalle opere dei grandi artisti conosciuti a Venezia, Mantova e Roma, tra cui Michelangelo, Raffaello, i Carracci, Caravaggio e Barocci.
Ne verrà un'arte vibrante e dilatata, popolata da gigantesche figure che occupano e riempiono lo spazio prospettico, dove forme e colori si uniscono in un'armonia nuova e dirompente.
La mostra di Rubens a Milano sottolinea come la produzione matura del maestro, oltre a rappresentare un unicum per la sua originalità, sia essenziale per comprendere gli sviluppi dello stile di giovani artisti come Pietro da Cortona, Gian Lorenzo Bernini e Luca Giordano, destinati a diventare gli insuperati protagonisti della successiva stagione barocca.
Tra rievocazioni della classicità e innovazioni formali, la mostra di Rubens a Milano presenta una nutrita selezione di importanti capolavori del pittore, accostandoli ad esempi significativi della statuaria classica, dell'arte rinascimentale e alle opere di altri artisti del Barocco.
Le opere provengono dal Museo Nazionale del Prado, dell’Hermitage di San Pietroburgo, della Gemäldegalerie di Berlino e del Principe del Liechtenstein, e da numerose collezioni italiane, tra cui la Galleria Nazionale d’Arte Antica di Roma, i Musei Capitolini, la Galleria Borghese, la Galleria degli Uffizi e la Galleria Palatina di Firenze, il Museo di Palazzo Ducale di Mantova, la Galleria di Palazzo Spinola di Genova, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli.