Roma: la basilica di Santa Prassede

A pochi passi da Santa Maria Maggiore lungo il tracciato dell’antico Clivus Suburanus, quasi nascosta dai palazzi di epoche successive, sorge una delle Chiese più suggestive ed emozionanti di Roma: la Basilica di Santa Prassede dedicata ad una delle martiri romane più venerate nell’antichità.

Gli straordinari mosaici dell’abside e dell’arco trionfale del IX secolo ispirati all’Apocalisse di Giovanni l’ultimo libro della Bibbia, sono una testimonianza eccezionale della “rinascenza carolingia” nel tempo di Papa Pasquale I.

La Cappella di San Zenone, il più importante monumento bizantino di Roma, tanto risplendente di mosaici da essere chiamato la Porta del Paradiso, stupisce per la bellezza e l’originalità dei mosaici che costituiscono un capolavoro assoluto della storia dell’arte altomedievale.

Un luogo davvero unico, nel cuore dell’antica Suburra, dove è ancora possibile percepire tutte le suggestioni e il fascino di una storia millenaria che non smette mai di stupirci.