Roma non potrà mai essere oggetto di una sola visita da parte del "turista" perché è talmente ricca di una quantità di tesori storici, architettonici, culturali che vanno presi e gustati a piccole dosi per poterli godere appieno. Questo tour vi offrirà la possibilità di vedere le chiese di S.Maria Maggiore, S.Prassede, S. Pietro In Vincoli, S. Cosma e Damiano
S.Maria Maggiore fu la prima chiesa al mondo dedicata al culto Mariano. Costruita per volere di Papa Liberio, secondo la tradizione nel luogo dove avvenne una nevicata miracolosa il 15 di agosto. I Mosaici della basilica palesano il passaggio tra il paganesimo ed il cristianesimo.
Lo scintillio dell’oro e le opere di raffinata e sapiente arte creano un effetto inebriante celando storie e racconti della Roma che fu. S. Prassede.
Santa Prassede e Santa Pudenziana erano figlie del senatore Pudente di cui parla S. Paolo nella lettera a Timoteo. Alla morte del padre, Prassede e Pudenziana fecero costruire un battistero per battezzare coloro che si convertivano al cristianesimo. Di li a poco morì anche la giovanissima sorella, ma Prassede continuò a nascondere i cristiani perseguitati dall’imperatore Antonino Pio, che scoperti furono messi a morte.
Prassede raccolse il loro sangue e li seppellì. S. Pietro In Vincoli.
La basilica prende il nome dal latino ”Vincula” catene. Secondo la tradizione quando le catene utilizzate da S Pietro durante la prigionia a Gerusalemme arrivarono a Roma dove già si trovavano le catene utilizzate per la prigionia nel carcere Mamertino, le due catene miracolosamente si fusero diventando di fatto una soltanto. La chiesa conserva al suo interno il monumento funebre di Giulio II, con il Mosè l’opera più tormentata di Michelangelo.
S. Cosma e Damiano
E’ un tesoro nascosto nel cuore di Roma, passeggiando distrattamente su via dei fori imperiali nessun indizio lascia trasparire che dentro l’ingresso vi sia una tale meraviglia. La basilica di S. Cosma e Damiano ovvero uno dei primi esempi di edifici pubblici romani trasformati in chiese cristiane. Il catino absidale decorato con un mosaico dal soggetto apocalittico appaiono anche i due Santi traumaturghi.