Roma al Nero: Tra leggende e storie di fantasmi

Ci sono luoghi delle nostre città che non sono invitanti solo per quello che trasmettono a livello di impatto visivo o emozionale legato ad arte e storia, ma anche e soprattutto per le storie che raccontano. Ogni città ha degli itinerari veri e propri che si snodano sull'onda degli aneddoti, dei personaggi che in quei luoghi hanno vissuto.

Un film degli anni d'oro della cinematografia italiana s'intitolava "Fantasmi a Roma" ed era una storia molto garbata che metteva su una classica e gustosissima commedia all'italiana con attori come: Marcello Mastroianni, Vittorio Gassman, Sandra Milo, Tino Buazzelli e finanche Eduardo de Filippo in un intreccio fra vita e morte e protagonisti fantasmi che si spostavano fra palazzi e strade di Roma. La regia di Pietrangeli e la sceneggiatura, fra gli altri, di Ennio Flaiano ed Ettore scola ci fa capire quanto questo plot di fantasmi si cucia alla perfezione con Roma e la sua storia.

Sono soprattutto femminili i fantasmi che si incontrano lungo il tragitto dal Ghetto a Piazza Navona.

Beatrice Cenci, Costanza de Cupis, Donna Olimpia. In loro compagnia esploreremo la città osservandola da un punto di vista inconsueto.

Un po’ per celia, come si addice ad una sera di primavera, e un po' sul serio perché attraverso il racconto fantastico, unito alla memoria letteraria e al colore dell'aneddoto appare l’infinita ricchezza della storia di Roma, che vale sempre il piacere della scoperta.


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