15 Dicembre 2022

Presepi di Natale in Sicilia

di Redazione Cralt Magazine
Visitare la Sicilia d'inverno, poi, aggiunge un quid in più in riferimento ad una terra sempre tramandata solo per la sua solarità

Un tour siciliano di grande spessore culturale e di una bellezza sconvolgente, perché tale è la Sicilia. Non solo grandi città ma anche, forse di più anzi, paesini che sembrano immobili negli anni e che ci raccontano ancora tutta la loro storia che è storia di popolo prima ancora che di quella incastonata nelle pietre di palazzi e cattedrali.

Visitare la Sicilia d'inverno, poi, aggiunge un quid in più in riferimento ad una terra sempre tramandata solo per la sua solarità.
Ragusa
Si comincerà con la visita guidata di Palazzo Arezzo di Trifiletti e del famoso circolo della conversazione detto anche Circolo dei nobili. Si proseguirà con la vista guidata della città superiore per poi passare, attraverso la scalinata di Santa Maria delle scale a Ragusa Ibla, ricco patrimonio del Barocco Siciliano, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco

Caltagirone
Famosa per la produzione delle ceramiche e dei presepi viventi ed i Meratini di Natale. Visita del Museo Regionale della ceramica e della mostra dei Pupi Siciliani.

Modica
Visita della città e della Casa Museo di QUASIMODO. Al termine proseguimento per la visita guidata per Scicli. E' una città barocca del Val di Noto, che sorge nella parte sudorientale della Sicilia, in una vallata incastonata fra tre colline a circa 25 km da Ragusa. Nominata patrimonio UNESCO nel 2002, è una tappa d’obbligo per chi visita il sud est della Sicilia e per tutti fan della serie televisiva Il Commissario Montalbano, che ritroveranno qui le location più famose del set. La città vanta origini antichissime, come dimostrano gli insediamenti tardo-bizantini dell’area archeologica di Chiafura, e venne ricostruita in chiave barocca in seguito al terremoto del 1693.
Ragusa/Vizzini/Acireale/Ragusa
Dopo una breve visita di Vizzini, paese natale di Giovanni Verga, dove ambienta le famose opere “Cavalleria Rusticana” e "Mastro Don Gesualdo". Proseguimento per Acireale. visita guidata della città con il suo Duomo e della Riviera dei Ciclopi dove si trovano i leggendari SCOGLI DEI CICLOPI che secondo la leggenda, Polifemo lanciò contro Ulisse in fuga.

Ragusa/Catania/Cagliari/Alghero/Olbia
Catania.Il Museo dello Sbarco in Sicilia - 1943 è dedicato all'avvenimento storico, durante la seconda guerra mondiale, che avviò la Sicilia e l'Italia tutta verso la liberazione dall'occupazione tedesca. Il Museo ripercorre le tappe degli scontri di guerra che si svolsero soprattutto nella Sicilia occidentale come Gela, Augusta, Agira, Floridia, Troina, Ponte di Primo Sole, Catania, Messina. Esso costituisce una testimonianza viva e concreta di ciò che avvenne in Sicilia; ideato e voluto per non dimenticare ciò che è stato e per riflettere su ciò che vogliamo per il futuro.

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