A Pompei sono tornate ad essere visitabili la Domus dell’Orso ferito e quella di Sirico, grazie ai lavori di messa in sicurezza del Grande progetto Pompei.
La Domus dell’Orso ferito prende il nome da un mosaico pavimentale che è all’ingresso della domus, raffigurante un orso trafitto da una lancia e accasciato al suolo. Molto ricca la pavimentazione in mosaico dell’atrio e di altri ambienti e la fontana da giardino riccamente decorata, con mosaici in pasta vitrea e marmo e un affresco di Venere in conchiglia nella lunetta dell’abisde della fontana.
Nella Casa di Sirico, a pochi passi dal Lupanare, al momento dell’eruzione erano in corso lavori di risistemazione. L’esedra mostra pareti con affreschi ispirati alla guerra di Troia. Nella casa furono rinvenuti gli scheletri di cinque individui morti a causa dell’eruzione del 79 dopo Cristo, tra questi anche il proprietario Publius Vedius Siricus.