La fruizione dell'enorme potenziale di bellezze italiche è una risorsa economica oltre che culturale per il nostro Paese, specie per Regioni e Comuni. Oggi registriamo un'iniziativa lodevole da parte delle amministrazioni regionali di due delle più grandi regioni d'Italia.
Un unico abbonamento per 300 musei di Piemonte e Lombardia; è quanto propone l'Abbonamento Musei Extra. Si tratta di uno strumento di cultura, come è stato definito dagli assessori alla Cultura di Torino, Piemonte e Lombardia, Francesca Leon, Antonella Parigi e Cristina Cappellini, nato dal successo dell'Abbonamento Torino Piemonte ideato 21 anni fa e oggi posseduto da 130mila persone, e da quello Lombardia Milano che in un anno ha conquistato 20mila utenti.
"Questa nuova formula per le due regioni è il frutto di un'esperienza di anni, che ha rilevato quanto questo strumento incentivi la cultura", ha sottolineato, Leon, tra le ideatrici del progetto. L'assessore Parigi ha spiegato che non è vero che la carta musei faccia perdere soldi agli organizzatori delle grandi mostre: "con la carta invece il pubblico aumenta, è evidente. Comunque stiamo studiando altre formule ad hoc".