In Giordania, proprio al limitare del deserto, nascosta in un labirinto di canyon rossi si trova Petra, l’antica capitale dei Nabatei. Per cinquecento anni la “città di pietra” dominò i commerci fra oriente e occidente, per poi scomparire prima dagli itinerari e poi dalla memoria stessa.
Il suo nome semitico era Reqem o Raqmu («la Variopinta»), attestato anche nei manoscritti di Qumran. Nacque come una città degli Edomiti e poi divenne capitale dei Nabatei, popolo assai evoluto di guerrieri e commercianti, la cui diramata rete mercantile metteva in comunicazione il sud della Penisola araba con il Mediterraneo.
Le tombe di Petra sono scavate nei canaloni e sui fronti rocciosi delle montagne, mentre l'area urbana, a causa della mancanza di vegetazione, è caratterizzata da un vasto affioramento di pietrame derivante dal crollo degli alzati degli edifici, sicché roccia e pietre sono visibili in ogni punto.
Solo nell’Ottocento i primi esploratori europei misero nuovamente piede nella città nascosta.
L'Avventura Virtuale, della durata di 45-60 minuti circa, sarà condotta da professionisti: storici dell'arte, architetti, egittologi, archeologi, critici musicali e chi più ne ha più ne metta. L' Avventura Virtuale non è un documentario statico, ma una vera e propria esperienza in diretta.
Si avrà la possibilità di fare domande alla guida sui luoghi proposti. Tutto ciò grazie alla tecnologia.
Sarà un modo per ritrovarsi e continuare a viaggiare nell'arte, nella natura, nei segreti di città, musei, chiese, meraviglie paesaggistiche che rendono forte la nostra consapevolezza della bellezza che ci circonda.
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