Passeggiata alla Baia di Ieranto

Un luogo sacro, dove la bellezza della natura incute quasi un timore reverenziale. Da Nerano, il sentiero procede in pianura per circa un chilometro passando davanti a Villa Rosa, dove visse lo scrittore Norman Douglas.

Da qui in poi gli ulivi diventano sempre più rari per lasciare spazio a una selvaggia macchia mediterranea. Dopo un tratto in discesa tra i muretti a secco, la vista si apre all'improvviso su Capri, di cui è possibile distinguere nettamente i Faraglioni, Punta Campanella, il profilo della Costiera Amalfitana e gli isolotti dei Galli.

Lungo il cammino resti di forni per la calce: all'inizio del '900 infatti la Baia era di proprietà dell'Italsider che ne fece un villaggio minerario per l'estrazione della calce. Il percorso ci condurrà alla piccola spiaggia di ciottoli della Baia di Ieranto, all’ombra del Mont'Alto e di Punta Penna, un luogo paradisiaco dove poter fare il bagno di fronte ai Faraglioni e sostare per un pic-nic.

E’ raccomandato un abbigliamento comodo, scarpe da ginnastica o da trekking. Portare inoltre con sé una bottiglia d’acqua uno spuntino, una colazione al sacco e l’occorrente per il mare, per chi volesse approfittare per fare il bagno.
Il percorso è di media difficoltà