Questo anno che è passato ha fatto saltare un po'tutti gli schemi anche per chi si è fregiato del titolo di capitale della cultura italiana; Matera ha lasciato il suo posto a Parma che lo lascerà a Procida ma ben poco ha potuto attuare del suo programma che metteva in mostra una cittadina ed una serie di iniziative davvero attraenti.
Così Parma Capitale Italiana della Cultura 2021 si è rimboccata le maniche ed ora celebra l’apertura dei luoghi della cultura: finalmente, dopo i lunghi e difficili mesi delle chiusure imposte dall’emergenza sanitaria, la città festeggia l’avvio del suo rinnovato palinsesto di iniziative, in un crescendo di aperture e attività, disseminate tra città e territorio, dall’Appennino al Po.
Parma si anima con eventi, esposizioni, spettacoli, concerti, rassegne, mostre: si spazia dalle statue dei Mesi e delle Stagioni di Benedetto Antelami ad Abecedario d’artista, dedicata ai giovani artisti dell’Emilia-Romagna a Palazzo del Governatore; dalle Porcellane dei Duchi di Parma alla Reggia di Colorno; da Design! Oggetti, che svela l’immenso patrimonio degli archivi dello CSAC (Centro Studi e Archivio della Comunicazione), a Modigliani.
Opere dal Musée de Grenoble di Fondazione Magnani Rocca; da Parma la città del profumo alla rassegna Il trionfo del Tempo e del Disinganno alla scenografica Abbazia di San Giovanni Evangelista.
Il Cralt non si poteva certo esimere e farsi scappare la possibilità di offrire tutto questo ai propri soci, chiunque fosse interessato potrà trovare tutti i dettagli di questa attività cliccando qui