In un momento di crisi occupazionale come quello che viviamo, scegliere la facoltà giusta risulta essenziale per il proprio futuro professionale.
Questo anche perché la scuola che dovrebbe già dare quelle capacità di valutazione critica e di conoscenza di sé, che consentano di fare scelte mirate, non lo fa.
Le Università, dal canto loro, si adeguano ai tempi e stanno incrementando la possibilità per gli studenti di praticare stage e tirocini in azienda sia durante gli studi sia dopo il conseguimento del titolo.
Inoltre nascono nuovi corsi di laurea che rispondono alla richiesta di figure professionali che stanno al passo con i cambiamenti del mondo moderno.
Anche le Università online rappresentano una realtà in crescita e sono oggi la scelta prediletta per tutti coloro che, dovendo ridurre al massimo i tempi, iniziano a tagliare quelli per il trasporto da casa all'ateneo.
Oltre a non dover impiegare ore nei mezzi pubblici, il vantaggio di chi segue i corsi online è la disponibilità delle lezioni in qualsiasi momento.
Una domanda che spesso viene fatta è se vale la pena iscriversi all'Università.
I dati forniti da “AlmaLaurea” ci dicono che sul lungo periodo laurearsi è un investimento, perchè dopo un certo periodo di tempo le persone laureate riescono a trovare lavori più qualificati rispetto a persone non laureate.
Con quale Facoltà quindi è più facile trovare lavoro?.
Questa è la domanda che moltissimi giovani si pongono.
Scegliere il corso universitario a cui iscriversi si può rivelare infatti la decisione più importante della propria vita,vista anche la grande quantità di corsi di laurea disponibili.
Per scegliere infatti l’università giusta, spesso si rischia di annegare immersi nella confusione più totale dell’orientamento universitario.
Immatricolarsi alla facoltà giusta significa tenere in considerazione diversi fattori, come le proprie attitudini, i propri gusti e sogni, ma nello stesso tempo bisogna rimanere con i piedi per terra ed essere realisti: sarò in grado di affrontare il carico di lavoro che mi attende? La mia scuola superiore mi ha fornito la base giusta per proseguire gli studi in quel determinato corso universitario?
Per questo risulta fondamentale considerare non solo le proprie attitudini, ma anche lo sbocco lavorativo che ogni corso offre.
I consigli che posso dare,sia come vecchio studente che come professionista nel mondo universitario,sono riassunti in questi semplici punti:
La prima cosa da fare è prendere informazioni necessarie per poter fare la scelta migliore.
Questo vuol dire capire quale siano le proprie attitudini e aspirazioni,e cosa più importante capire quale potrà essere il campo lavorativo verso cui rivolgersi,una volta raggiunta la laurea.
E' importantissimo approfondire l'informazione sulle figure professionali maggiormente richieste,anche riuscendo a parlare con chi opera già in quel settore.
Vedere poi quali siano gli Atenei che offrono quei corsi anche sacrificando il fatto di doversi trasferire in altre città.
Prendere poi confidenza con il mondo universitario,verificando ciò che poi andrai effettivamente a studiare,conoscere i piani di studio dei corsi di laurea ,individuare le materie che per te potrebbero essere più problematiche,gli esami fondamentali da superare e confrontare il tutto con la tua preparazione,per non trovarti nel corso degli studi in grande difficoltà.
Una volta poi scelto il corso dio laurea,verificare a quali ulteriori corsi quello scelto da accesso:lauree magistrali,master,dottorati,corsi di perfezionamento.
L'ultima cosa da fare è verificare le modalità di ammissione al corso di laurea.
Molti corsi prevedono per l'accesso un test selettivo con un numero massimo di posti disponibili molto ridotto.
A detta del “Rapporto AlmaLaurea” i corsi in testa alla classifica tra quelli che offrono migliori occasioni di occupazione sono:
-Facoltà sanitarie
-Ingegneria
-Informatica
-Matematica, Fisica, Statistica
E' anche vero però che le Università Italiane vengono spesso accusate di promuovere corsi di laurea distanti rispetto alla vita reale, al mercato e alle concrete esigenze di lavoratori e datori di lavoro.
In effetti, dando uno sguardo ad alcune facoltà universitarie ciò si avvicina alla realtà, tuttavia negli ultimi anni le cose nelle Università stanno cambiando.
Sono molti i corsi di laurea nuovi che intercettano richieste della contemporaneità legate ai cambiamenti della società, della vita pubblica e dell'economia mondiale.
Ecco un elenco di alcuni tra i nuovi corsi di laurea del 2018 creati dalle facoltà italiane più all'avanguardia e magari tra di queste è presente anche la vostra futura scelta.
Corso di laurea a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria (Università di Pisa)
Particolarmente adatta per tutti coloro che hanno intenzione di insegnare nella scuola primaria e preprimaria e che adorano lavorare con i bambini piccoli. Si tratta anche di un progetto formativo dall'altissimo tasso di occupazione, quasi del 90% a un anno dalla fine degli studi.
Big Data and Business Analytics (Università Bocconi)
Si tratta di un corso particolarmente attuale, che si propone di formare persone che sappiano collezionare, analizzare, interpretare e utilizzare i Big data, ovvero le enormi masse di informazioni che caratterizzano il mondo della finanza e dell'economia digitale. Naturalmente gli insegnamenti del corso sono in inglese.
Terapia Occupazionale (Università di Catania)
Questo particolare corso di studi nasce all'interno del Dipartimento di Scienze biomediche e biotecnologiche e unisce discipline mediche, biologiche, delle scienze umane e psico-pedagogiche, nonchè nozioni di management sanitario e di scienze interdisciplinari e cliniche.
Ingegneria Medica (Università di Campobasso)
Gli insegnamenti riguardano tanto la Clinica Medica quanto la Tecnologia Medica e si da ampio spazio alla gestione delle strutture sanitarie oltre che al lavoro sul campo in ambito biomedico.
Riduzione del rischio sismico (Università di Pavia)
E' solo in lingua inglese e il corso si concentra sulla stima dei danni potenziali dei terremoti alle strutture e alle infrastrutture.
Intelligence a analisi del rischio (Università di Calabria)
Il corso si concentra sulla Ciber Intelligence, con la collaborazione delle Poste Italiane dedicate alla security.
Previsti stage in grandi aziende private come Enel.
Meteorologia Ambientale (Università di Trento)
Tutto in inglese ed è richiesta una laurea triennale in Ingegneria, Scienze Ambientali.
L'obiettivo è quello di formare non solo analisti ma professionisti in grado di utilizzare i dati ricavati nella realtà di aziende pubbliche e private.
Low Carbon Technologies and Sustainable Chemistry(Alma Mater di Bologna)
Si tratta di un percorso biennale, incentrato sui cicli naturali di chimica industriale, con un obiettivo molto ambizioso: quello di valutare l'impatto ambientale e gestire e sviluppare tecnologie che riducano i rischi per il pianeta.
Ingegneria Gestionale(Università Carlo Cattaneo di Castellanza provincia di Varese)
E' un corso che si interessa della progettazione e gestione della fabbrica intelligente. Si ricorre, per un'analisi migliore, alla fabbrica simulata con l'utilizzo di strumenti super tecnologici come robot o stampa 3D
Management e controllo dei Processi logistici(Università di Pisa)
Forma i futuri manager in ambito portuale .Il corso di studi mira a fornire un'adeguata preparazione interdisciplinare che copra, oltre al settore economico-aziendale, quelli giuridico-politico e logistico-organizzativo.
In conclusione,alla fine del nostro excursus sull'Università,si può dunque a buon diritto sostenere che la famiglia sia al primo posto tra i fattori che più influenzano i futuri universitari,affiancata però dalla considerazione degli sbocchi occupazionali che,soprattutto in un momento complicato dal punto di vista lavorativo,non smettono di tormentare i ragazzi.