Nella prima fredda giornata di questo mese molti soci hanno avuto l’opportunità di effettuare questa spettacolare visita guidata in vari gruppi nell’arco di tutta la giornata.
La Galleria Palatina e gli Appartamenti Reali ed Imperiali, celebri come raccolta di capolavori che occupano l’intero piano nobile di Palazzo Pitti e che fu già residenza medicea e lorenese prima e sabauda poi, ospitando i Re d’Italia dal 1860 al 1919.
La fastosa Quadreria fu istituita tra la fine del Settecento e i primi decenni dell'Ottocento dai Lorena, che collocarono nelle sale di rappresentanza circa 500 opere scelte tra i capolavori delle principali collezioni medicee. Si tratta di una collezione straordinaria, che comprende la maggior concentrazione di opere al mondo di Raffaello, nonché dipinti di Tiziano, Tintoretto, Caravaggio e Rubens.
I quadri, nelle loro sontuose cornici, coprono completamente le pareti delle sale, arricchite dalla presenza di sculture, vasi e tavoli di pietre dure secondo il modello proprio delle quadrerie seicentesche.
Dalla Velata e dalla Madonna della Seggiola di Raffaello, alle opere di Tiziano, da Caravaggio a Rubens, a Van Dick.
L’aspetto scenografico della Galleria con pareti rivestite di sete e mobili antichi la rende uno dei pochi esempi esistenti in Europa di Quadreria principesca antica.
La stupefacente serie di affreschi realizzati da Pietro da Cortona per Ferdinando II de’ Medici tra 1640 e 1647 nelle cosiddette "Sale dei Pianeti", accresce il fascino esclusivo della visita in Galleria, dove ogni singola opera d’arte è valorizzata dal suo accordo con il resto degli arredi.
Un percorso affascinante da non perdere per conoscere il collezionismo mediceo di due secoli attraverso opere oggi considerate universali.
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