“Sette opere di Misericordia “(1606-1607), capolavoro di Caravaggio, cardine della pittura napoletana ed italiana, può essere ancora oggi ammirato nel suggestivo scenario del Pio Monte di Misericordia, dove il palazzo, la Chiesa e la Quadreria creano una unità inscindibile e costituiscono un insieme storico di grande efficacia.
Il Pio Monte della Misericordia è un edificio monumentale di Napoli situato lungo il decumano maggiore.
Nato come istituzione benefica laica ospita al suo interno una chiesa seicentesca dov'è conservata la tela delle Sette opere di Misericordia del Caravaggio, tra le più importanti pitture del Seicento, ed altri prestigiosi dipinti dello stesso secolo appartenenti alla scuola napoletana.
L'opera di Caravaggio piacque talmente tanto ai governatori del Pio Monte che nel 1613 gli stessi applicarono una prima condizione al dipinto che lo obbligava ad insistere nella cappella per la quale era stato concepito senza alcuna possibilità di rimozione da tale luogo, neanche per gli anni successivi, e vietandone anche una sua eventuale cessione; successivamente poi una seconda postilla sancì anche il divieto di riproduzione e copia del quadro.
L'intero edificio è stato musealizzato nel 2005; alcune sale istituzionali dell'ente al primo piano espongono documenti d'archivio storici fondamentali nella vita dell'istituto e inoltre ospitano la Quadreria del Pio Monte della Misericordia, una delle più importanti raccolte private d'Italia.
Oltre alla tela di Caravaggio, si potranno ammirare altri capolavori di pittura e scultura, come il dipinto di Battistello Caracciolo “la liberazione di San Pietro”, tra le più alte testimonianze del naturalismo napoletano, dipinti e bozzetti di Francesco De Mura, artista del ‘700 napoletano, ed opere di insegni pittori italiani e stranieri dal Cinquecento all’Ottocento, tra cui Ribera, Giordano, Pitloo, Stanzione, Vaccaro, Fracanzano, Santafede, van Sommer.