10 Novembre 2018

Moncalieri jazz festival

di Redazione Cralt Magazine
Ad aprire il sipario del Festival sarà, come da tradizione, la “Notte Nera del Jazz”, la maratona musicale nelle vie, nelle piazze e nei locali del centro di Moncalieri, quest’anno dedicata alle marchin’ band. Tra i 150 artisti che si esibiranno, “La Rustica X Band”, diretta da Pasquale Innarella, i Funk Off e la Fantomatik Orchestra.

La ventunesima edizione del Moncalieri Jazz Festival è realizzata con il patrocinio del Comune di Moncalieri, Regione Piemonte e Consiglio Regionale del Piemonte, delle due agenzie dell'O.N.U, l'UNRIC (United Nations Regional Information Centre for Western Europe) e dall’ITC ILO (International Training Centre), del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e della “Nelson Mandela Foundation”. Il Moncalieri Jazz Festival 2018 è infatti l’unico evento musicale italiano inserito nel programma ufficiale delle celebrazioni del centenario.

Il Collegio PVA propone ai Soci l’acquisto a prezzo agevolato dei concerti “Il Festival”:

- Giovedì 15 NOVEMBRE ORE 21.00 Fonderie Teatrali Limone, Moncalieri 
ANTONIO SANCHEZ & MIGRATION”
Uno dei batteristi, bandleader e compositori più interessanti a livello internazionale: Antonio Sanchez, accompagnato dalla sua Migration Band.
Antonio Sanchez (drums), Chais Baird (saxohphone), John Escreet (piano/ keys), Orlando le Fleming (bass),Thana Alexa (vocals).

- Venerdì 16 NOVEMBRE ore 21. 00 Fonderie Teatrali Limone, Moncalieri 
“TERENCE BLANCHARD” featuring The E-COLLETIVE
Il grande compositore e trombettista Terence Blanchard, insieme ad un gruppo di giovani talentuosi musicisti che avremo l’occasione di ascoltare proprio al Moncalieri Jazz Festival.
Terence Blanchard (trumpet), Fabian Almazan (piano), Charles Altura (guitar), Davi “DJ” Ginvard Jr. (bass), Oscar Seaton (drums)

- Sabato 17 NOVEMBRE ORE 21.00 Fonderie Teatrali Limone, Moncalieri 
Doppio concerto: “Like a Bob Dylan” di “Cinzia Tedesco quintet” vocalist e compositrice, e il secondo “Io, John Coltrane. Quartetto per cinque elementi”, composto dai Living Coltrane Quartet con letture dell’attrice Daniela Morozzi.
CINZIA TEDESCO in ” Like a Bob Dylan” - Cinzia Tedesco (vocalist), Stefano Sabatini (pianoforte), Alessandro Guiss (tastiere e synth), Luca Pirozzi (contrabbasso), Pietro Iodice (batteria).
“ Io, John Coltrane. Quartetto per cinque elementi ” - Stefano “ Cocco” Cantini (vocalist), Francesco Maccianti (pianoforte), Ares Tavolazzi (contrabbasso), Piero Borri (batteria) e con Daniela Morozzi (voce recitante), musiche Living Coltrane Quartet, testo Valerio Nardoni e Leonardo Ciardi, con una poesia di Fabrizio Dall’Aglio, disegno luci Beatrice Ficalbi, collaborazione artistica Eugenio Allegri.

- Domenica 25 NOVEMBRE ORE 18.00 Auditorium Rai ”A. Toscanini” di Torino 
“Omaggio al centenario di Nelson Mandela - MADIBA” - Unico Concerto/Evento
Concerto/evento con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, Fabrizio Bosso, Rosario Giuliani, Il Coro di Voci Bianche della Scuola Comunale di Musica di Mondovì diretto da Maurizio Fornero, il Sunshine Gospel Choir diretto da Alex Negro e l’attesissima voce della cantante sudafricana Simphiwe Dana, protagonista dell'opera musicale teatrale scritta e diretta appositamente da Stefano Fonzi. L’attrice Sarà D’Amario leggerà testi tratti dall’autobiografia di Nelson Mandela e dalle lettere scritte durante la sua prigionia, adattare da Giommaria Monti.
ORCHESTRA SINFONICA NAZIONALE DELLA RAI - Musiche Originali - Arrangiamenti Orchestrali e Direzione d’Orchestra.
Stefano Fonzi: Solisti: Simphiwe Dana (voce), Fabrizio Bosso (tromba), Rosario Giuliani (sax). House Band: Teo Ciavarella (pianoforte), Francesco Bertone (contrabbasso), Gianpaolo Petrini (batteria), Bruno Marcozzi (percussioni africane). CORO DI VOCI BIANCHE: SCUOLA COMUNALE di MUSICA di MONDOVI’, Direttore di Coro Maurizio Fornero. CORO GOSPEL: SUNSHINE GOSPEL CHOIR, Direttore di Coro Alex Negro.
Autore testi cantati Kilian Seavers, con la partecipazione straordinaria dell’attrice Sara D’Amario. Testi tratti dall’autobiografia di “Nelson Mandela” e dalle lettere scritte durante la sua prigionia, adattamento di Giommaria Monti. Conduce la serata: Marco Basso critico musicale de” La Stampa”

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