Il Viale dell'Arte di Madrid si estende da Plaza de cibeles a Plaza dell'Emperador Carlos V e crea un itinerario artistico - culturale inimitabile. Il Boulevard madrileno è frutto di riforme urbanistiche che hanno avuto inizio nel 1570, ma è con il progetto: Salon del prado, voluto dal re Carlo III, che acquista la sua attuale configurazione.
Il progetto prevedeva la trasformazione del Prado Viejo, una zona periferica, in uno spazio verde caratterizzato da 3 tratti: il Prado de Apolo, dove è ubicata la Fontana di Apollo (o delle 4 stagioni) con agli estremi le fontane di Nettuno e Cibele; il secondo tratto che va dalla fontana di Nettuno al Giardino Botanico; infine, il tratto che passa dalla facciata principale del Giardino Botanico alla Fuente de la Alcachofa (oggi nel Parque del retiro).
Da un lato all'altro dell'attuale Via dell'Arte vennero poi costruiti il
Gabinete de Historia Natural (oggi Museo del Prado), la
Plateria Martinez (attuale sede del Ministero della salute) e l'
Osservatorio Astronomico. Rientravano nel progetto anche due residenze private, il
Palacio de Buenavista ed il
Palacio de Villahermosa (che ospita il Museo Thyssen-Bornemisza). Altri edifici come il
Palazo de Linares, il Banco de Espana, l'hotel Ritz ed il Palacio della comunicaciones, sono sorti tra l XIX ed il XX secolo.
Ma il Viale dell'Arte è famoso soprattutto per le tre grandi Pinacoteche presenti lungo il suo asse:
1. Museo nazionale del Prado: inaugurato nel 1819, custodisce le collezioni e le opere d'arte legate alla storia della Spagna e non solo. Ubicato nell'edificio destinato al
Gabinete de Historia Natural, nel 2007 viene ampliato con un nuovo spazio che comprende 4 nuove sale in cui sono destinate le esposizioni temporanee, il chiostro ristrutturato della chiesa dei Jeronimos ed un auditorium per 400 persone. Tra i musei più ricchi al mondo, propone una collezione che va dalla pittura spagnola dall'XI al XVIII sec. a quella italiana e fiamminga. Tra i capolavori presenti ricordiamo:
Las meninas di Velasquez, le Maya di Goya, le Tre Grazie di Rubens ed il Giardino delle delizie di Bosch oltre ad opere di Tiziano, Van Dyck e Rembrandt. Aperto dal lunedì al sabato dalle 10:00 alle 20:00,visite gratuite previste tutti i giorni dalle 18:00 alle 20:00
2. Museo Thyssen-Bornemisza: il settecentesco
palazzo di Villahermosa ospita, dopo la ristrutturazione dell'architetto Rafael Moneo, la più grande collezione privata al mondo, grazie alla donazione del magnate tedesco dell'acciaio ThyssenBornemisza. L'edificio di due piani accoglie più di mille opere che vanno dal XV al XX secolo ed oggetti d'arte donati dalla moglie del magnate tedesco, Carmen. Al I piano si resta affascinati da
Hopper, Renoir, Gauiguin, al II piano ci “aspettano”
Duccio di Buoninsegna, WanderWaiden, Tiziano e Caravaggio. Il museo propone, inoltre, programmi educativi, eventi musicali ed enogastronomici.
Aperto dal martedì alla domenica dalle 10:00 alle 18:00
3. Museo nazionale Centro d'Arte Reina Sofia: inaugurato l'11 Settembre del 1992 ed ospitato nell' ex Ospedale generale di Madrid, vanta una collezione che va dal '900 ad oggi. L'ampliamento, conclusosi nel 2005, regala un’area espositiva di quasi 8000mq in cui è possibile ammirare opere avanguardistiche e di pittori quali
Salvador Dali, Juan Mirò e Gonzales. Ma l'opera regina è, sicuramente,
La Guernica di Picasso, opera in memoria delle vittime del bombardamento aereo che colpì la città basca durante la guerra civile spagnola il 26 aprile 1937.
Aperto dal lunedì al sabato dalle 10:00 alle 21:00, chiuso il martedì. È possibile visitarlo gratuitamente dalle 19:00 alle 21:00
Il Viale dell'Arte di Madrid con le sua storia e le sue bellezze, è molto più di una semplice passeggiata, èun percorso che arricchisce occhi ed anima.