Il centro del paese è Piazza Garibaldi, la cui statua si erge al centro, appoggiata sulla sommità di una base in tufo ricoperta di muschio. Si tratta del primo monumento italiano dedicato” all’eroe dei due mondi”, opera dello scultore P. Bordini di Verona. Sulla piazza si affaccia anche l’austero palazzo comunale con l’orologio; contigua è anche piazza dello Statuto, alla cui destra, poco distante, si scorge l’Arsenale, inizialmente magazzino e poi residenza della famiglia degli Oldofredi. Meritevole di sosta è la chiesetta di S. Maria del Mercato (sec. XIV), inizialmente cappella privata degli Oldofredi. Il restauro avvenuto nel 1979 ha portato alla luce gli affreschi quattrocenteschi.
La crociera intorno alle Isole di Loreto, (privata e di proprietà della Famiglia Pesenti). Montisola e San Paolo. L'isola di Loreto, alla fine del Quattrocento fu acquistata dalle Suore di S. Chiara di Brescia che vi installarono un convento. Nei secoli successivi l’Isola ebbe molti proprietari fino al 1910 quando il cav. Vincenzo Richieri fece costruire un castello in stile neogotico attorno al quale creò un giardino ricco di conifere, un porticciolo e due torrette faro.
Montisola, è la più alta isola lacustre d'Europa e la più grande dell'Europa centromeridionale ed è unanimemente considerata la perla del lago d’Iseo (una montagna in un’isola). Chi arriva vorrebbe non lasciarla più, perché magicamente si è irretiti dai borghi dei pescatori che il tempo ha gelosamente custodito preservandolo dalle abitudini di chi vive freneticamente le città vicine. Sbarco a Siviano (lato Nord Ovest di Montisola) e visita del Museo della Rete che offre la possibilità di un viaggio nell’attività che, per anni, ha costituito l’unico mezzo di sostentamento dell’isola: la pesca, con le sue tradizioni, con i suoi strumenti, con i suoi ricordi. Poi un giro della piccola Isola di S. Paolo, di proprietà della famiglia Beretta. Ex monastero cluniacense di San Paolo d’Argon, passò in seguito alla nobile famiglia Fenaroli di Pilzone che lo cedette ai frati minori. Sosta a Peschiera Maraglio (su Montisola). Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita di questo pittoresco borgo con grazioso porticciolo dove sono ormeggiati i naèt, la tipica barca dei pescatori del lago d’Iseo. Il centro storico è visitabile solo a piedi; soltanto così si possono ammirare le strette vie e la Chiesa di San Michele (sec. XVII).
Passeggiata lungo una stradina costiera, frequentatissima per la presenza di un’area picnic fra gli olivi e numerosi bar, per raggiungere Sensole, posta di fronte alla bella Isoletta di San Paolo. Nel centro abitato, sulla sponda del lago, vi è una Cappelletta del XVII sec. sulla cui facciata a capanna, c’è un dipinto dedicato alla Madonna.
BORNATO dove tra vigneti e paesaggi mozzafiato della Franciacorta si trova l’omonimo Castello. Si tratta di una costruzione di origine medievale risalente al 1270. Nato come fortificazione lungo la strada consolare che conduceva alla città di Bergamo, il castello, così com’è visibile oggi, fu rafforzato e protetto con alte mura merlate, con una serie di torri e con un fossato con ponte levatoio. All’interno delle mura un raro esempio di villa rinascimentale, costruita all’interno di un castello medioevale. All’interno del Castello troviamo una cantina, che ad oggi è la parte più attrattiva della struttura; di ugual bellezza e fascino, le sale affrescate del palazzo di Villa Orlando, che mantengono gli arredi immutati nel tempo. A fare da cornice a tal meraviglia il rigoglioso parco, le mura merlature e la grotta dei fantasmi: luoghi in cui si respira storia, che ci riporteranno ad un tempo lontano e affascinate. Al termine della visita verrà offerto un calice di vino prodotto nell’azienda agricola del Castello.