22 Febbraio 2022

La storia del Velabro e del "Falso" Arco di Giano

di Redazione Cralt Magazine
Una passeggiata nella zona del Velabro che ci porterà a conoscere il ruolo determinante che questo quartiere ha avuto nella Roma antica

Passeggiare, fare una passeggiata è la cosa più semplice e benefica che possa esistere. Quando, poi, lo scopo della passeggiata non è solo quello di prendere una buona boccata d'aria ma anche conoscere un po' meglio e un po' di più le nostre città allora è anche meglio.

Certo conoscere Roma è un'impresa che non sarà mai portata a compimento da tutti in egual misura, proprio a tal fine le azioni sul territorio che vengono messe in atto dal Cralt sono davvero meritorie. Queste passeggiate organizzate con cadenza fissa sonno delle grandi occasioni di conoscenza ma anche di ripristino della socialità.

Questa volta ci sposteremo in una zona che, anche se tanto conosciuta, ci riserverà sempre delle letture non comuni e ci inviterà ad una conoscenza diversa ed altra da quella normalmente conosciuta e appannaggio di tutti.

Una passeggiata nella zona del Velabro che ci porterà a conoscere il ruolo determinante che questo quartiere ha avuto nella Roma antica: il sito dove la Lupa rinvenne Romolo e Remo, dove nacque il primo grande porto cittadino e dove di conseguenza crebbero i primi mercati, il punto dove Roma iniziò ad aprirsi al mondo.

Si avrà infine l’occasione di accedere nell’area archeologica dell’Arco di Giano scoprendo così la vera identità di questo famoso ed amato monumento romano.



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