La Galleria Borghese

La bellezza è, senza ombra di dubbio, uno dei miti che tutti inseguiamo non tanto nella realtà ma come vera e propria dimensione alternativa nella quale perderci anche per estraniarci da quanto nel mondo reale accade ogni giorno.

Due anni tremendi alle spalle e un presente fatto d'incertezza e veri orrori perpetuati dall'uomo sull'uomo ci fanno sentire sempre più profondamente il bisogno di avere un ideale cui aggrapparci per non affondare nel marasma generale.

Avvicinarsi a tutta la bellezza insita nel nostro Paese fa veramente bene ed anche per questo le nostre attività che prevedono visite a mostre, musei e dimore storiche o artistiche o religiose non trovano freno e si sviluppano sempre di più.

Seconda solo al Vaticano questa splendida e unica collezione di pitture e sculture di Scipione Borghese, rispecchia il carattere dell’eccentrico e coltissimo cardinale appassionato d’arte oltremisura.

La Galleria è uno scrigno di tesori   ed è famosa per le opere di Caravaggio cui è dedicata un’intera sala, per le sculture giovanili del Bernini che paiono quasi superare la bellezza delle statue più antiche e per la celebre statua di Paolina Bonaparte che venne immortalata dal Canova nelle sembianze di Venere vincitrice.

Simboli della Galleria ritenuti unici e inamovibili la “Deposizione di Raffaello “e l’Amor Sacro e l’Amor Profano di Tiziano.

All’interno delle sale sarà allestita la mostra sulla Natura e il paesaggio” in Guido Reni.

Perchè solo la bellezza ci potrà salvare!

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