Nel cuore di Trastevere, lungo la Via della Lungara tracciata da Giulio II, la Villa Farnesina viene edificata ai primi del Cinquecento per volere di Agostino Chigi detto il Magnifico, ricchissimo banchiere e grande mecenate di origine senese.
Di proprietà dell’Accademia Nazionale dei Lincei, la residenza è una delle più nobili e armoniose realizzazioni del Rinascimento italiano, un’opera in cui il progetto architettonico e la decorazione pittorica si fondono in un’unica, mirabile sintesi.
Nella sobria articolazione volumetrica e spaziale della Villa, concepita dall’architetto senese Baldassarre Peruzzi insieme ad un bellissimo parco, si inserisce infatti alla perfezione il ricchissimo programma decorativo dell’interno, realizzato ad affresco da sommi maestri come Raffaello, Sebastiano del Piombo, Giovanni Antonio Bazzi detto il Sodoma e lo stesso Peruzzi.
Il sogno di un grande mecenate del Rinascimento si realizza e prende vita attraverso ambienti come la Loggia di Galatea, la Loggia di Amore e Psiche, capolavoro creativo di Raffaello, la grande Sala delle Prospettive e la Sala dei Fregi che rendono questo luogo affascinante e ricco di suggestioni tutte da scoprire. Uno dei grandi tesori di Roma.