26 Luglio 2022

“L'ultima occasione”, il romanzo di Vincenzo Contreras: in evidenza le contraddizioni della nostra società

di Redazione Cralt Magazine
In un momento chiave dell’intera vicenda, il protagonista dice: «A voi chiedo soltanto di trasformare la vostra rabbia, di incanalarla in qualcosa di positivo! 

La rapina come atto di ribellione è alla base della storia narrata da Vincenzo Contreras nel suo romanzo “L'ultima occasione”, pubblicato da Ali Ribelli Edizioni. Con questo romanzo, l’autore, classe 1981, pone il lettore di fronte ad una questione delicata.

Oggi, l’individuo è veramente libero e pienamente consapevole del proprio arbitrio o, inconsapevolmente, è costretto dalle catene che la società gli impone? Contreras cerca di rispondere a questa domanda in maniera del tutto originale e attraverso un personaggio alquanto bizzarro.

Un rapinatore, anonimo, si dipinge il volto come il famoso Jocker e mette in atto una serie di rapine attraverso un metodo che ricorda più una messa in scena che una rapina. Il tema della sua ‘rappresentazione teatrale’ è funzionale al racconto e risulta coerente con gli scopi che il protagonista vuole raggiungere.

La vita degli individui è una farsa, è pura finzione e grazie alle sue azioni criminali, gli individui posso aprire gli occhi sulla propria condizione e ruolo sociale. In un momento chiave dell’intera vicenda, il protagonista dice: «A voi chiedo soltanto di trasformare la vostra rabbia, di incanalarla in qualcosa di positivo! Vi chiedo di dare un senso a questo pomeriggio e alla mia prigionia negli anni a venire! Dovete fare tesoro di tutto ciò che accaduto oggi! Vi dovete riprendere la libertà!».

Poi prosegue: «Dovete smetterla di farvi sfruttare e sfruttare voi stessi in nome di un dio denaro che non vi ripaga del tempo sprecato per voi stessi e per chi vi sta attorno. Non vi ripagherà dei sogni che avete abbandonato o che qualcuno sta rischiando di abbandonare anche se è ancora in tempo!».

Chi è, dunque, questo personaggio? Uno squilibrato? Un malvivente psicologicamente instabile? Un giustiziere o, meglio ancora, un visionario?

Non è facile dare una risposta definitiva a queste domande, quello che è certo è che Vincenzo Contreras ha dato vita ad un personaggio affascinante, che con il suo fare teatrale sa attirarsi la simpatia del lettore, nonostante i crimini che ogni giorno commette. Con il suo romanzo Contreras ci invita a riflettere sulla nostra quotidianità, sulle nostre ambizioni, sul nostro tempo e su cosa è veramente importante nella vita di ognuno.

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Casa Editrice: Ali Ribelli Edizioni  
Collana: Intrecci
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 54
Prezzo: 10,00 €




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