L'importanza dell'acqua a Roma: fontane e fontanelle

Sin dall’antichità Roma è stata sempre caratterizzata dalla straordinaria ricchezza di acque e fontane. Ben undici acquedotti assicuravano alla città migliaia di litri di acqua al giorno che alimentavano le innumerevoli fontane e le grandiose terme.

Il saccheggio dei Goti e il taglio degli acquedotti pose termine a questa ricchezza e solo a partire dalla fine del 1500 i pontefici affrontarono il problema dell’approvvigionamento idrico. Da allora Roma è stata abbellita con decine di fontane monumentali atte a celebrare la munificenza pontificia spesso affiancata da abbeveratoi e vasche pubbliche concepite con  finalità utilitaria.

Ancora oggi possiamo rinfrescarci bevendo l’ottima acqua che scorre dai “ nasoni” le celebri fontanelle chiamate così per la curiosa forma del rubinetto ricurvo. Nel corso della passeggiata vedremo la Fontana delle Naiadi, la fontana del Mosè, la fontana  del Tritone, la fontana della Api, la fontana della Barcaccia.

Per i dettagli: https://www.cralteventi.it/module/commessa/?id=9683