Quella dell'assemblea annuale dei rappresentanti dei soci del CRALT è sempre un'occasione importante perché è il momento del bilancio dell'anno passato e quella stessa in cui si va a delineare il prossimo futuro ed ha un suo indubbio fascino e un suo rituale, sebbene possa sembrare sempre uguale a se stesso, a cui nessuno si sottrae.
A noi l'onere e l'onore di raccontarvi lo svolgimento di questo momento di vita associativa molto importante e portare a voi il piacere di essere informati su quanto discusso ed approvato, per far parte sempre più attivamente e consapevolmente del CRALT.
Dopo gli adempimenti del caso iniziali e propedeutici all'inizio dell'assemblea, verifica del numero legale e sostituzione di dimissionari ad esempio, il fulcro della mattinata - svolta di nuovo con il metodo della riunione in video conferenza, estremamente moderno e flessibile oltre che oculato, su piattaforma Teams - è stato l'enunciazione della RELAZIONE PROGRAMMATICA PER L’ANNO 2023 DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL CRALT illustrata dalla Presidente Nazionale del CRALT Clotilde Fontana.
Una relazione lucida, puntuale e realista che ha messo in evidenza tutto quanto realizzato nel corso del 2022 in termini di attività dell'ente, anche e soprattutto, alla luce degli eventi straordinari esterni occorsi lungo lo snodarsi dei mesi: pandemia e guerra in Europa in special modo.
Vi risparmiamo la parte puramente numerica della relazione - qualcuno potrebbe tacciarci di esercizio da ragionieri puri - che comunque fotografa benissimo l'attività svolta e tutto quanto di buono questa ha prodotto sia in termini di aggregazione sociale che in termini di benefici economci per i soci: a partire dai meeting fino ai cataloghi e tenendo conto di tutte le altre attività associative sia a livello nazionale che a livello territoriale, non dimenticando le convenzioni varie di cui i soci hanno usufruito.
L'attenzione del CRALT intero, dal CdA agli organi sindacali e di controllo passando per la segreteria e HRO fino agli organi territoriali, si è focalizzata nella mission di operare per la massimizzazione della soddisfazione dei soci.
Si è remato tutti verso gli obiettivi comuni di mantenere la proposta del CRALT alta sia in termini quantitativi che qualitativi. Si è agito nel sociale con alcuni progetti come: Una carezza per l'Ucraina che ha visto ospitare qualche decina di profughi ucraini in Italia per donare loro un piccolo periodo di vacanza. Non dimenticando Insieme si può, progetto d'inclusione per persone e famiglie con disabilità, fiore all'occhiello del CRALT e da quest'anno portato avanti in partnership con ASSILT .
Partnership che hanno visto l'anno inaugurare un'altra grandissima collaborazione con la Comunità di S.Egidio cui è rivolta l'iniziativa Insieme per ripartire per il contrasto alla povertà dei singoli e dei nuclei familiari in condizione di fragilità economica e sociale.
Il CRALT è, ormai, sempre più uno dei modelli riconosciuti di Welfare italiano reso possibile grazie all'opera di tutti: a partire dalla cooperazione dell'azienda TIM e delle parti sindacali istitutive Slc – FISTel – Uilcom fino a quella di ogni singolo operatore e collaboratore.
Volendo chiudere tutto in un elenco di sintesi possiamo dire che il CRALT ha realizzato:
Tutto ciò, ovviamente, viene riaffermato e proposto anche come obiettivo per il prossimo anno consolidando ancora di più quanto fatto finora e dando sempre nuovo impulso a nuove attività future.
Alcuni interventi
Alla fine dell'esposizione dei temi della Relazione è intevenuto il Vice Presidente Nazionale del CRALT Franco Moraldi che ha voluto riaffermare quanto i risultati raggiunti siano dovuti al lavoro ed all'impegno di tutti gli attori coralmente, gestendo l'eccezionalità con ordinarietà sfruttando a pieno la continuità che il CRALT è riuscito, malgrado tutto, a darsi nel tempo.
Anche Mimmo Pagano, delegato CRALT del Collegio della Puglia e Basilicata è intervenuto per portare il suo contributo e ribadire l'impegno anche dei livelli territoriali del Circolo come attori centrali dell'opera del CRALT chiedendo sempre più modernità, celerità ed efficacia dell'azione portata avanti.
L'Assemblea si è chiusa con l'approvazione all'unanimità del documento programmatico e della Relazione del CdA.