L'antico Celio attraverso i secoli

Quando, come Cralt, vi invitiamo a passeggiare per le nostre città siamo sempre molto contenti. Fra le nostre attività quella delle passeggiate cittadine sono sempre molto apprezzate. Vuoi perché sono  momenti di condivisione e socializzazione per qualcuno, oppure momenti di mobilità urbana per altri, le passeggiate raccolgono molti consensi perché permettono di entrare in contatto con il proprio mondo appena fuori di casa.

Tante volte ci sono attività che vorremmo svolgere ma se lo dobbiamo fare da soli poi alla fine ci rincresce e finiamo per non farlo e decidere, magari, di restare (al solito) in casa. Invece uscire nell'ambito di una passeggiata guidata, dove sappiamo che ci saranno tanti altri partecipanti come noi che fino ad un'ora prima si annoiavano, è un vero toccasana perché ci fa uscire dalla comfort zone che ci creiamo noi stessi intorno. 

L'uomo è animale socialesi sa e poter svolgere delle attività con altre persone ci rende anche più sopportabile spaziare. Le nostre città poi, sono veri e propri scrigni da aprire ed esplorare con molta curiosità ma anche con molta circoscpezione prché ad ogni angolo si rischia d'imbattersi con un qualche tesoro che nemmeno eraipotizabile fino ad un'ora prima.

Ecco una passeggiata alla scoperta del meno frequentato e battuto dei sette colli di Roma, il Colle Celio. Camminando per le sue strade, conosceremo e scopriremo i grandi monumenti antichi che ingloba attraverso i quali apprenderemo alcuni e decisivi passaggi della storia archeologica di Roma: dall’antichissima Porta Capena, al grandioso Tempio del Divo Claudio, passando per il suggestivo Arco di Dolabella e Silano.

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