“L’industria aeroportuale ha un forte impatto sul ciclo economico del Paese dato che tra diretto, indiretto e indotto, il settore vale il 3,6% del Pil e che nei prossimi anni sono previsti 4,2 miliardi di investimenti”. Secondo i dati illustrati da Giorgio De Rita, segretario generale del Censis, si prevede che i passeggeri cresceranno dell’89,4% da qui al 2035.
I dati non mentono mai e in questo caso ci dicono che negli ultimi dieci anni il traffico negli scali italiani ha registrato una crescita del 21,8% e nel 2016 è stato superato il tetto dei 164 milioni di passeggeri.
Questo è quello che emerge da “Il sistema aeroportuale italiano: cardine e protagonista dello scenario socio-economico del Paese”, il rapporto redatto dal Censis in occasione del 50/o anniversario dalla fondazione di Assaeroporti, e presentato all’aeroporto di Alghero.
Subito dopo la presentazione del rapporto Censis, è stato acceso per la prima volta, nella nuova main hall dell’aeroporto, Nuhr, il nuovo videosistema di comunicazione ad altissima risoluzione, più esteso d’Italia. Nuhr, termine che in realtà è l’acronimo di Narratives in ultra high resolution, cioè uno schermo oversize ad altissima tecnologia, esteso più di 60 metri lineari, capace, grazie ai suoi oltre 7milioni e 700mila pixel, di trasmettere fino a 160 ore al giorno di foto e video in modalità multivision con una risoluzione impensabile. Lo schermo principale è collegato ad altri 27 monitor distribuiti su tutta la superficie dell’aerostazione, e il sistema nel suo complesso sarà visibile da oltre 2milioni di contatti l’anno.