Ci sarà un'invasione di stranieri in Italia, no non stiamo parlando di migranti ma di un esercito di turisti stranieri che è pronto a invadere, quello si, l’Italia in un’estate che si annuncia anche quest’anno sold out. In 24,5 milioni arriveranno da oltre frontiera, contro i 23 milioni del 2017, per un totale di 104,5 milioni di presenze.
Sono le stime del Centro Studi della Cna, la Confederazione nazionale artigianato, che prevede un aumento superiore al 10% per la spesa del turismo internazionale, dai 12,7 miliardi dell’anno scorso ai 14 miliardi dell’estate del 2018, che pure è stato un anno record per il turismo.
A trainare l’impennata delle entrate economiche – secondo Cna – sono in particolare i turisti extra-europei: australiani, giapponesi e statunitensi sono stimati in testa in termini di crescita relativa, mentre continuerà a partire dagli Usa il numero più consistente di viaggiatori. In crescita anche i cinesi, i canadesi e soprattutto i russi.
Per 11 milioni e mezzo di turisti, al top delle preferenze c’è ancora il Grand Tour d’Italia, con Roma regina indiscussa. Sul podio anche Firenze e Venezia, ma nella top ten ci sono anche Napoli, Milano, Verona, Genova, Torino, Ravenna e Pisa.
I viaggiatori si fermeranno da due a tre giorni e questo potrebbe portare a quasi 30 milioni le presenze, fra pernottamenti ed escursioni, contro i 29 milioni del 2017. Il movimento economico nelle città d’arte ammonterà a 3 miliardi e mezzo di euro, pari a 140 euro al giorno pro capite. Sei turisti su dieci (per la precisione, il 58%) sceglieranno l’albergo per il pernottamento, mentre il 42% opterà per sistemazioni extralberghiere.