Sul lato occidentale del Lago Maggiore, proprio di fronte a Stresa, un ampio golfo circondato dai monti abbraccia le tre Isole Borromee.
Le isole prendono il nome dalla famiglia patrizia Borromeo che ne acquisì la proprietà tra il ‘500 e il ‘600. Membri illustri della famiglia, amanti dell’arte e studiosi di botanica, reclutarono i migliori architetti e giardinieri per realizzare i loro ambiziosi progetti.
L’Isola Bella e l’Isola Madre furono trasformate in lussuose residenze nobiliari mentre la terza isola, detta “dei Pescatori”, fu lasciata alla comunità di pescatori che vi dimorava da secoli.
Accomunate da un clima dolce che contrasta con la cornice alpina, le tre Isole Borromee suscitano sensazioni ben distinte. Il palazzo e i giardini dell’Isola Bella, completamente trasformata dall’uomo, sono un inno all’opulenza e al lusso. L’Isola dei Pescatori, con il suo villaggio immutato nel tempo.