Montelupo Albese, grazioso borgo delle Langhe, deve il suo nome a un’antica leggenda che narra la presenza del lupo sul suo territorio. Dai suoi 560 mt. di altezza si aprono stupendi panorami sulle colline del Barolo e sull’arco alpino occidentale, dal Monviso fino al Cervino e al massiccio del Monte Rosa.
Dal paese inizieremo il percorso ad anello di circa 18 km. che si sviluppa tra ordinati filari dei vigneti di barolo, barbaresco, dolcetto e barbera, perle di questo territorio, i preziosi noccioleti della prelibata “Tonda gentile di Langa” e zone boscose più cupe e selvagge.
Lungo il percorso la piccola chiesa campestre della Madonna dell’Oriolo, ampi panorami sui paesi della valle del Tanaro e, al di là, Guarene, Castagnito e Magliano Alfieri. Vedute dei castelli di Grinzane Cavour, Roddi, Castiglione Falletto e Barolo e, ancora oltre, l’inconfondibile S. Vittoria D’Alba con il suo magnifico maniero.
Al rientro in paese un breve percorso tra i murales: la passione per il lupo ha spinto molti artisti a dipingere sulle pareti degli edifici coloratissimi affreschi aventi come tema l’immagine letteraria e favolistica di questo animale, a partire dal lupo di Gubbio per finire con Cappuccetto Rosso. Il percorso non presenta difficoltà, tuttavia è bene tener conto della lunghezza (18 km. circa) e dei continui saliscendi, tipici dei percorsi collinari.