Una visita al più importante museo archeologico d’Italia, che può vantare tra il suo immenso patrimonio la straordinaria collezione Farnese, le antichità archeologiche vesuviane, le collezioni del Museo Palatino, le importantissime collezioni numismatiche, la collezione di vasi etruschi Falconet e la suggestiva sezione egiziana, con mummie, sarcofagi, canopi, specchi e vasi.
Ad impreziosire il percorso il “Presepe Continuum”, un’opera che vuole testimoniare la continuità di usi, costumi, e tradizioni napoletane dall’antichità ad oggi, un singolare “presepe-museo”, ideato ed illustrato dagli artisti dell’Associazione Presepistica Napoletana, dove Satiri, Fauni, Divinità, Ninfe scelti tra pitture, bronzi e sculture del MANN diventano, nella loro trasposizione presepiale, “nuovi pastori.
E’ stato inaugurato lo scorso 7 Dicembre e l’opera collettiva, sarà visitabile fino al 6 febbraio, realizzata da 34 artisti dell’Associazione Presepistica Napoletana. Durante la cerimonia inaugurale il direttore del MANN Paolo Giulierini ha ricevuto la sua versione presepiale da Plinio realizzato dal Maestro Alessandro Giliberti.