Continua a crescere l’interesse per il turismo religioso in Friuli. Il segmento,m infatti, ha notevoli ricadute economiche per il territorio. Ammontano, infatti, a 150mila i visitatori della Basilica di Aquileia e 70 mila i visitatori paganti nelle cripte, 250mila i visitatori nelle 10 edizioni della mostra di Illegio a Tolmezzo, 300mila quelli del Santuario di Castelmonte, senza contare il santuario del monte Lussari a Tarvisio, quello della Madonna di Porzus ad Attimis e i conventi di clausura. Non sono pochi quelli che arrivano in Friuli attraverso il cammino della Romea Strata che, in Fvg, conta 370 km. Il tracciato della Romea Strata tocca in tutto 182 comuni: da Miren in Slovenia a Fucecchio-San Miniato in Toscana e una cinquantina in Friuli; 335 parrocchie aderenti insieme a 5 Regioni e 10 Province, tra cui quella di Udine; 500 gli albergatori nella rete di promozione e 156 realtà disponibili a collaborare per la valorizzazione del percorso tra associazioni, enti, fondazioni e gruppi di camminatori.
Nella sede della Provincia di Udine di recente si è tenuto un incontro per fare il punto sulle azioni progettuali sviluppate sul territorio friulano grazie al sostegno dalla Provincia di Udine che ha già riservato 40mila euro e cui si affiancheranno ulteriori 100mila euro di fondi Fesr. Oltre al posizionamento della segnaletica, con 350 installazioni tra cartellonistica e frecce, andrà a breve in stampa anche la guida Touring dedicata alla Romea Strata