Questa giornata inizierà con la visita del centro storico di Chieri, Città dalle 100 Torri, una perfetta fusione fra Medioevo e Barocco, una storia ricca di importanti testimonianze artistiche, di illustri personaggi, primo fra tutti Don Bosco, di curiosità e di grandi eccellenze enogastronomiche. Altro chierese illustre fu il conte Camillo Benso Cavour, regista della nostra Unità d’Italia.
La Rocca di San Giorgio, il convento di Sant’Antonio con quello di San Domenico e mostra ricordi di maestose residenze nobiliari del ‘400, testimonianza della ricchezza della classe mercantile chierese, caratterizzate dalla rossa colorazione d’argilla e dalle raffinate strutture decorative gotiche visibili nel complesso del Ghetto Ebraico, la Collegiata di Santa Maria della Scala, la statua seicentesca della Madonna delle Grazie, patrona della Città. A pochi passi dalla Collegiata incontriamo l’Arco di Trionfo, monumentale opera della fine del ‘500, uno dei simboli cittadini, dedicato alla visita della coppia ducale sabauda: Carlo Emanuele I e Caterina di Spagna. L’itinerario prosegue con la salita alla Rocca di San Giorgio, cuore della Chieri dell’anno 1000
Percorrendo le vie della Chiocciola raggiungiamo la spettacolare Chiesa di San Bernardino, vero capolavoro barocco e scrigno di importanti opere pittoriche. L’edificio, che domina piazza Cavour, è importante per il gioco prospettico, altamente scenografico, della cupola realizzata dal Vittone nel 1740.
Nel pomeriggio visita all'Abbazia di Vezzolano, uno dei più importanti monumenti romanico-gotici del Piemonte. Del complesso abbaziale restano la chiesa, il chiostro e la Sala capitolare. Sull'altare maggiore, trittico in terracotta policroma; sugli stipiti della finestra centrale dell'abside maggiore, magnifici rilievi del 1180 raffiguranti l'Annunciazione.
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