La Basilica dei Santi Silvestro e Martino ai Monti, situata nel rione Monti di Roma, è uno dei più importanti siti archeologici della città. La basilica, infatti, è stata costruita su un complesso di edifici di epoca romana, tra cui un oratorio del IV secolo, una catacomba del III secolo e un complesso residenziale del II secolo.
Gli scavi archeologici nei pressi della basilica sono iniziati nel 1936 e sono tuttora in corso. I lavori hanno portato alla luce una serie di importanti reperti, tra cui:
L'oratorio del IV secolo, che è dedicato a tutti i martiri. L'oratorio è decorato con mosaici e affreschi del IV e V secolo;
La basilica è visitabile gratuitamente. Gli scavi sono invece visitabili solo con un tour guidato.
L'oratorio del IV secolo
L'oratorio del IV secolo è il nucleo originario della basilica. L'oratorio è dedicato a tutti i martiri ed è decorato con mosaici e affreschi del IV e V secolo.
mosaici dell'oratorio raffigurano scene della vita di Gesù Cristo e dei santi. Gli affreschi, invece, raffigurano scene della vita di San Martino di Tours.
La catacomba del III secolo
La catacomba del III secolo è una delle più antiche catacombe di Roma. La catacomba ospita le tombe di numerosi martiri, tra cui San Martino di Tours.
La catacomba è composta da un sistema di gallerie e camere scavate nel tufo. Le gallerie sono decorate con affreschi e iscrizioni.
Il complesso residenziale del II secolo
Il complesso residenziale del II secolo è un esempio di architettura residenziale romana. Il complesso è composto da un atrio, un peristilio e un giardino.
L'atrio è il cortile centrale del complesso. Il peristilio è un porticato che circonda l'atrio. Il giardino è situato sul retro del complesso.
Tanti i reperti ritrovati:
Gli scavi e la Basilica dei Santi Silvestro e Martino ai Monti sono un importante testimonianza della storia di Roma. Il sito offre un'occasione unica per conoscere la storia della città e della sua cultura.
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Foto da www.sotterraneidiroma.it