In particolare, l’iniziativa nasce dalla volontà di ricordare il quarantesimo anniversario di Arte di frontiera. New York Graffiti, mostra ideata da un progetto di Francesca Alinovi, che si inaugurò nel 1984 alla Galleria comunale d’Arte Moderna di Bologna, interrogando l’eredità storica e critica che quella iniziativa, seminale nel contaminare sistema dell’arte ufficiale e realtà urbana del Writing, ha avuto fino ai nostri giorni.
FRONTIERA 40 Italian Style Writing 1984-2024 si focalizza sul lavoro di 178 autori che, partendo dall’arte di frontiera, quella che secondo Alinovi si poneva “entro uno spazio intermedio tra cultura e natura, massa ed élite, bianco e nero, aggressività e ironia, immondizie e raffinatezze squisite”, si spingono verso nuove possibilità di espressione che contemplino lo style writing come un orizzonte della pittura ambientale, suggestione per altro elaborata dalla stessa Alinovi. In mostra saranno presentati dei bozzetti, testimonianze del processo creativo di diverse generazioni di writers italiani, dispositivi espressivi unici, prioritari e generativi dello stile di ciascun autore. Nella disciplina del Writing i disegni preparatori, o sketches, costituiscono le testimonianze dell’evoluzione e della sofisticazione del segno e rappresentano degli strumenti d’indagine dotati di un valore concettuale, oltre che dei documenti di un percorso in fieri.
Per consentire a tutti gli autori coinvolti di mantenere una propria autonomia rappresentativa all’interno del progetto espositivo, la curatrice Fabiola Naldi ha svolto un’indagine storica, ma anche site specific, guardando al territorio italiano come a un grande bacino creativo.
Le opere su carta saranno inserite in dispositivi “mobili”, nove teche, allestiti in diversi ambienti del MAMbo.
La mostra si avvarrà di mappe, flyer e documentazioni web utili ad approfondire il progetto come anche la necessità di “raccontare”, sempre a partire dal 1984 e dalla mostra Arte di frontiera, come il fenomeno si sia evoluto e si sia trasformato.
Mediapartner: NEU Radio.