Firenze: visita al Museo San Marco

Le visite culturali non sono tutte uguali, ogni volta c'è da scoprire qualcosa di nuovo e c'è da arricchirsi di nuove sensazioni e della bellezza delle opere che si ammirano. Firenze è un luogo magico per la ricchezza culturale che offre ma non solo nei grandi siti attrattivi bensì in quelli che si pottebbero considerare meno famosi. Luoghi che, invece, offrono un caleidoscopio di esperienze tutte da provare.

Il Convento di San Marco fu progettato da Michelozzo per incarico di Cosimo il Vecchio dei Medici nel 1440 per accogliere i domenicani. Fu decorato da Fra Guidolino di Piero detto Beato Angelico in collaborazione con Benozzo Gozzoli.

Qui L`Angelico ci ha lasciato una serie di affreschi che raccontano il trapasso dalla pittura gotica a quella rinascimentale. Durante la visita sarà possibile ammirare tutti gli ambienti del Convento dalla sala Capitolare, all`Hospitium, dal refettorio alla sala del Lavabo che conserva le opere di fra Bartolomeo tra cui il celebre ritratto del Savonarola.

Al piano superiore 44 celle accolgono affreschi straordinari di Beato Angelico dove l`artista mostra di essere uno dei punti di riferimento della pittura del primo 400. Nel percorso è visibile la celebre biblioteca di Michelozzo con i codici miniati, la cella di Cosimo il Vecchio e la foresteria con l`Ultima Cena dipinta da Domenico Ghirlandaio.

Il museo conserva anche una sezione dove sono stati riuniti i reperti del vecchio centro storico, salvati dopo la ricostruzione di Firenze Capitale.  

Per i dettagli tecnici collegarsi e loggarsi a https://www.cralteventi.it/module/commessa/?id=8847