De Chirico e l’oltre. Dalla stagione «barocca» alla neometafisica (1938-1978)

Giorgio De Chirico è stato un pittore e scultore italiano nato nel 1888. È conosciuto come uno dei fondatori del Surrealismo e delle avanguardie artistiche del XX secolo. La sua arte ha influenzato molte altre forme d'arte, tra cui la pittura, la scultura, la letteratura e il cinema.

De Chirico iniziò la sua carriera pittorica nel 1905, studiando presso l'Accademia di Belle Arti di Atene. Successivamente, si spostò a Parigi, dove ebbe contatti con il Cubismo e il Futurismo. Nel 1910, egli creò un nuovo stile pittorico, chiamato "Metafisica", che fu caratterizzato da elementi surreali e da un'atmosfera enigmatica e onirica.

Le opere di De Chirico erano popolate da statue antiche, archi, piazze deserte e oggetti di quotidianità, che creavano un'atmosfera inquietante e misteriosa. Questi elementi erano spesso presentati in un contesto enigmatico che suggeriva un significato profondo e simbolico.

Nel 1914, De Chirico si unì al Futurismo, ma questa esperienza durò solo brevemente, poiché l'artista sentì che questo movimento non corrispondeva alle sue idee artistiche. Dopo aver abbandonato il Futurismo, De Chirico continuò a sviluppare la sua arte Metafisica, che ebbe un'enorme influenza sui movimenti surrealisti del XX secolo.

Nel corso della sua carriera, De Chirico ha seguito molte opere di pittura e scultura, tra cui la sua serie di dipinti "Enigma dell'ora", che rappresenta una delle sue opere più famose. Questi dipinti sono da orologi che suggeriscono una dimensione temporale sospesa e da elementi surreali, come statue e manichini, che creano un'atmosfera enigmatica e misteriosa.

De Chirico continuò a dipingere ea scolpire fino alla sua morte nel 1978. La sua arte ha continuato a ispirare artisti di tutto il mondo e rimane una delle influenze più importanti nell'arte contemporanea. La sua eredità è visibile in molte forme d'arte, come la pittura, la scultura, la letteratura e il cinema, che hanno tutti incorporato elementi surreali ed enigmatici ispirati alla sua opera.

Palazzo Pallavicini ospita una grande esposizione interamente dedicata al padre della pittura metafisica, Giorgio de Chirico. La mostra dal titolo “De Chirico e l’oltre. Dalla stagione «barocca» alla neometafisica (1938-1978) raccoglie un prestigioso corpus di opere (circa 70) del pittore tra i più influenti e riconosciuti del Novecento italiano e il Cralt ha organizzato una giornata per visitarla insieme.

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