Il Gruppo d'interesse Foto del Cralt, che agisce nell'ambito del Collegio Lazio Molise, ha una storia consolidata alle spalle ed un sicuro futuro davanti. La passione per la fotografia fa da collante per tutti i partecipanti alle varie attività svolte e fra queste c'è la pubblicazione dell'ormai consueto Calendario e del canonico libro di fine anno che è un compendio di immagini mozzafiato che proiettano il lettore in un caleidoscopio di emozioni davvero unico ed irripetibile.
Abbiamo voluto parlarne con Paolo Scrimitore, coordinatore del Gruppo e vi proponiamo cosa ci ha detto nella nostra amichevole chiacchierata al fine di farvi meglio conoscere il Gruppo e ciò che fa.
Quando è nato e come si muove il Gruppo Foto Cral Telecom, quali le sue finalità?Il gruppo di interesse “fotografia” è nato, in ambito CRALT, nel 1996; l’iniziativa ha incontrato il desiderio di confronto e scambio di idee che, in epoca “pre social”, erano molto meno praticabili e scontati rispetto ad oggi.
L’attività condotta dal gruppo è stata finalizzata alla condivisione, alla diffusione e crescita della cultura fotografica. In tal senso credo sia stata determinante l’adesione nel 1997 alla Federazione Italiana Associazioni Fotografiche (FIAF) che ci ha permesso di entrare in contatto diretto e creare relazioni, tuttora vive, con altre comunità di appassionati.
Come nasce la passione per la fotografia e come è cambiata con il passaggio al digitale?Ogni passione è determinata da una componente irrazionale non semplice da motivare; non fa eccezione la passione per la fotografia, il cui grado possiamo misurare, con leggerezza, mediante una scala che va dal “blando interesse” al “coinvolgimento maniacale”.
Pe me è stata la magia di quella “scatolina”, che mio padre acquistò per le foto ricordo di famiglia, ad innescare una fiammella che, con alti e bassi, rimane accesa, viva ed alimentata, in particolare dalla passione per le foto di natura.
L’avvento del digitale e l’evoluzione tecnologica hanno sicuramente comportato cambiamenti; tuttavia i principi alla base della ripresa fotografica non cambiano: è ancora la luce che va governata tecnicamente per un risultato che concretizzi al meglio l’idea dell’autore in un’immagine.
Gli strumenti che utilizziamo (le fotocamere, i software di post produzione, gli accessori) e le procedure supportate nel processo di gestione di uno scatto, abilitano scenari di fatto impraticabili in ambito analogico; oggi sono infatti diffusamente accessibili, ad esempio, tecniche di focus stacking, metodologie di realizzazione dei time-lapse, di fotografia notturna, di astrofotografia.
Si sta affermando recentemente anche la disponibilità di droni a costi non proibitivi per la realizzazione di foto e video con prospettive aeree.
Per utilizzare al meglio questi strumenti l’autore deve maturare un’esperienza piuttosto ampia, studiare e praticare; in questo senso l’affermazione che “il digitale è più semplice” merita a mio parere, un bel “dipende”, in un’ipotetica interlocuzione sul tema.
Da rilevare poi come l’integrazione della funzione “fotocamera” nei nostri terminali mobili, ha reso pervasivo il ruolo delle immagini nel nostro tempo, affermando, con la diffusione dei social, un nuovo genere fotografico, praticato massivamente, con miliardi di foto/giorno, in modo naturale e senza una passione specifica per la fotografia: è la “fotografia conversazionale” (vedi cosa sto facendo, mangiando).
L’evoluzione è in corso, la presenza di funzioni di intelligenza artificiale negli strumenti fotografici è in crescita, la creatività autoriale potrà beneficiarne o meno: non ci resta che dire “vedremo”!
Il libro fotografico che pubblicate ogni fine anno è sempre tematico e diverso ogni anno?Si, il tema che scegliamo ogni anno è sempre diverso.
Definiamo progetti fotografici annuali basati su un tema da cui scaturiscono, uscite di gruppo, una mostra concorso e la realizzazione del calendario da tavolo per l’anno successivo.
Quest’anno, così particolare, abbiamo deciso di convogliare le nostre energie verso la realizzazione di attività, come incontri e seminari in videoconferenza e la pubblicazione di un libro, compatibili con la situazione pandemica.
Sulla base di questa esperienza vorremmo, per il futuro, di anno in anno e di tema in tema, rendere la pubblicazione del libro una consuetudine.
Speriamo che il contesto e l’indispensabile supporto del CRALT ce lo consentiranno.
Mettendosi alle spalle, fortunatamente, questo 2020 quali progetti avete per il 2021?Abbiamo in animo di realizzare numerose attività.
Sceglieremo il tema per il progetto fotografico annuale per realizzare il concorso interno, il calendario 2022 e, se ce ne saranno le condizioni, un nuovo libro.
Confermeremo l’attenzione agli aspetti di formazione, sia quella orientata alla tecnica che quella orientata alla cultura fotografica generale, con la realizzazione in proprio di seminari o corsi, sempre gratuiti per gli iscritti, con l’adesione a iniziative analoghe proposte dalla FIAF o da altri circoli fotografici.
Parteciperemo all’edizione 2021 dell’Intercircoli Lazio, singolare contest aperto a tutti i circoli della regione.
Proporremo ai nostri soci almeno 2 contest fotografici a tema che si aggiungeranno alle 20 edizioni svolte in passato; in tali “esercizi fotografici” vengono condivise le immagini dei partecipanti sul nostro spazio www.luceradente.it ed ogni autore può selezionare e commentare le foto degli altri autori.
Speriamo vivamente che la situazione ci consenta di realizzare anche uscite e viaggi fotografici di gruppo ma al momento, scaramanticamente, fingiamo di non pensarci!
Chiudiamo con un augurio non solo a tutti gli amici del Gruppo Foto Cral Telecom ma a tutti i soci CraltA tutti gli amici appassionati di fotografia auguriamo tante buone idee e tutte le migliori condizioni per realizzarle con fantasia e creatività!
Ai soci del Circolo Ricreativo Aziendale Lavoratori TELECOM, ed a tutti, auguriamo di cuore un 2021, ricco di serenità, di nuove e belle esperienze, in un contesto di nuova normalità.
Abbiamo già fatto cenno alla particolarità di quest'anno e, quindi, fermo restando la stampa classica dei due prodotti editoriali accennati, dopo questa chiacchierata abbiamo deciso di proporvi qui in calce due sfogliabili contenenti sia il calendario sia il libro.
Per il calendario clicca qui
Per il libro clicca qui
Buona lettura a tutti!