Una visita guidata di due ore che porterà i partecipanti il 20 aprile nel cuore di Napoli alla scoperta di chiostri dimenticatinticati come quello di San Gregorio Armeno omonimo della via che tanto è rinomata per la proverbiale arte presepiale
Andremo alla scoperta della tradizione dolciaria nata nelle silenziose stanze dei monasteri cittadini. Perchè c'è un filo, nemmeno tanto sottile, che unisce l'antica arte pasticciera ed i conventi dove suore e monaci si dedicavano da tempi antichissimi alla creazione di dolci che sono stati poi tramandati a noi nei secoli,
Dolci oramai celebri come la sfogliata napoletana, la zeppola e la pastiera solo per citarne alcuni, sono stati “concepiti” nelle stanze dei monasteri napoletani. In quei luoghi di vita monastica, dedicati alla preghiera e contemplazione, dalle abili mani delle “suorine” sono nate nel tempo gustosissime “tentazioni gastronomiche”.
Le tappe di questa passeggiata saporita saranno i monasteri ed i chiostri presenti lungo i decumani, a partire dal bellissimo Chiostro di San Gregorio Armeno, dove ammireremo, tra l’altro, la bellissima fontana, il giardino, il pozzo, le cucine e gli antichi utensili utilizzati, il salotto della badessa, il refettorio ed il coro delle monache, la grotta della Madonna e la cappella di Santa Maria dell’Idra, luoghi solitamente inaccessibili