Campi Flegrei e Ville del Miglio d'Oro

Napoli ha tante peculiarità geografiche, una su tutte è quella che vede la città stendersi fra due caldere vulcaniche: ad est il Vesuvio e ad ovest i Campi Flegrei. La bellezza e le bellezze della città non spetta a noi in questo momento stare qui a declamarle ma di sicuro il programma di questo viaggio che il Cralt vi propone vi metterà davanti a spettacoli difficilmente ripetibili.

Possiamo dire, quindi, che questo sarà un tour che si svolgerà proprio su questa ideale direttrice Ovest- Est iniziando ad immergervi subito in alcuni posti fantastici come il Museo archeologico dei Campi Flegrei, la Zona Archeologica di Baia, l'Anfiteatro Flavio e Serapeo a Pozzuoli, gli Scavi di Cuma. 

Un'area omogenea che si dipana tutto intorno alla caldera dei Campi Flegrei, ad ovest della città capoluogo,  vulcano in tutto e per tutto che crea anche il caratteristico fenomeno del Bradisismo. Luoghi tutti da vedere e vivere d'un fiato dall'antichità alla contemporaneità.

Spostandoci ad Est della città partenopea poi ci andremo ad immergerci in un panorama del tutto diverso ma dal fascino anche più accattivante: il Miglio d'Oro e le sue ville molto caratteristiche. Queste partono e si dipanano da Portici a Torre del Greco ed ecco perché la prima tappa sarà proprio la Reggia di Portici che oggi in parte è sede universitaria.

Le ville come la Villa Campolieto, il Parco della Villa Favorita, la Villa delle Ginestre altro non sono che antiche dimore nobiliari dei cortigiani borbonici che si spostavano in queste ville per i loro periodi di villeggiatura non distanti dal Re e dalla corte stessa.

Due mondi così diversi eppure così legati fra loro dalla città che contornano che li riceve e li sublima in se in ogni pietra di quella pavimentazione oggi così diversa ma un tempo in ideale continuum.

Foto tratta da: Home - Parco Archeologico Campi Flegrei (pafleg.it) 

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