10 Febbraio 2022

Bari Sotterranea

di Redazione Cralt Magazine
Quello del sottosuolo è un osservatorio privilegiato perché permette di cogliere l'essenza vera dei nostri attuali conglomerati urbani 

La bellezza delle città d'Italia è che attraversarle non farlo solo si può in superficie ma anche nel sottosuolo ed è una meraviglia perché sotto sono anche più belle e significative che sopra perché si entra in contatto con quello che esse sono state attraverso secoli di stratificazione urbana che le ha trasformate.

Quello del sottosuolo è un osservatorio privilegiato perché permette di cogliere l'essenza vera dei nostri attuali conglomerati urbani che, erroneamente, siamo portati a pensare che siano sempre stati così come noi li fruiamo oggi.

In realtà, invece, le diversità e le peculiarità stanno proprio lì nel sottosuolo e non aspettano altro che essere colte e divulgate ed è molto meritoria l'azione che diverse associazioni culturali si sono prese carico di portare avanti perché perpetuano la grande valenza culturale che si cela proprio sotto i nostri piedi e che noi ignoriamo ogni giorno.

Bari non si discosta ma, anzi, è espressione di questo assioma perché Bari non è una città è tante città che si sono sovrapposte ma non perse, aspettano solo di essere conosciute attraverso tutto quanto è stato tramandato fino a noi. 

Ecco, duqnue, l'itinerario sotterraneo della Città Vecchia di Bari che percorreremo insieme nelle visita. 

Partendo dal Succorpo della Cattedrale  alla scoperta della Bari Romana, Bizantina e Normanna. Ed ancora sarà possibile visitare una Cappella Bizantina del X secolo in Palazzo Simi, il Monastero dei Monaci Greci di San Nicola ed infine l'esterno del Castello Svevo. 

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